La stagione 1968 dei Green Bay Packers è stata la 48ª della franchigia nella National Football League.[1] Sotto la direzione del capo-allenatore al primo anno Phil Bengtson, la squadra terminò con un record di 6–7–1 record, terminando terza nella Central Division della Western Conference.
Fu la prima stagione dei Packers con un record negativo in un decennio e segnò un punto di svolta nella storia della squadra, iniziando un periodo di declino noto come "Gory Years". Dal 1968 al 1991, Green Bay ebbe solo cinque stagioni con un record positivo (1969, 1972, 1978, 1982, 1989) e raggiunse i playoff solo due volte (1972, 1982), con una vittoria (1982).
Poche settimane dopo la vittoria del Super Bowl II nel gennaio 1968, Vince Lombardi si dimise da capo-allenatore ma rimase come general manager, con il coordinatore difensivo Phil Bengston che fu promosso. Lombardi lasciò a fine stagione per allenare i Washington Redskins.
Il primo ruolo è il principale mentre gli eventuali successivi indicano i ruoli secondari.
(IR) sta per Injured Reserve ed indica la lista ristretta per un solo giocatore infortunato che può tornare ad allenarsi dopo la settimana 6 e a rientrare in prima squadra dopo che questa ha giocato 8 partite.
(NF-Inj.) / (NF-Ill.) stanno rispettivamente per Non-Football Injured e Non-Football Illness ed indicano le liste dove viene inserito un giocatore che ha un infortunio o una malattia non dipendente dal football americano.
(PUP) sta per Physically Unable to Perform ed indica la lista dove viene inserito un giocatore mentre è in attesa di recuperare la condizione fisica. Nella stagione regolare dopo la sesta partita giocata dalla propria squadra, il giocatore ha tempo tre settimane per riprendere ad allenarsi, più tre settimane aggiuntive dal suo rientro agli allenamenti per rientrare in prima squadra.