Gran premio europeo di canto coraleIl Gran premio europeo di canto corale (in inglese European Grand Prix for Choral Singing), comunemente abbreviato con la dicitura Grand prix di canto corale o GPE, è una manifestazione corale competitiva che si svolge annualmente dal 1989. Nonostante il termine "europeo", si tratta di una competizione corale a livello mondiale, a cui hanno diritto di partecipazione soltanto i "vincitori assoluti" (ovvero i vincitori della competizione finale fra i primi premi di ciascuna categoria del concorso) di sei concorsi internazionali di canto corale con sede in Europa. Comitato organizzatoreIl comitato organizzatore del GPE è composto dalle commissioni artistiche dei seguenti concorsi internazionali:
A rotazione ciascuna di queste città è sede, oltre che del proprio concorso internazionale, anche del GPE. L'A.P.Z. Tone Tomšič, diretto da Urša Lah, e il coro dei Philippine Madrigal Singers, diretto da Mark Anthony Carpio, hanno vinto il titolo per 2 volte. Regole per l'ammissioneIl coro partecipante al GPE può essere caratterizzato da qualsiasi organico (misto, maschile, femminile; voci bianche) e per partecipare al concorso deve aver vinto il primo premio assoluto (o gran premio) ad uno dei sei concorsi internazionali sopraccitati. «Sono ammessi a partecipare al Gran premio europeo i cori che hanno vinto - nell’anno precedente - il gran premio nei concorsi di ciascuna delle sei città organizzatrici. [...] Art. 3 del regolamento» Se il primo premio assoluto (o gran premio) non venisse assegnato ad uno dei concorsi del comitato organizzatore, i membri partecipanti al GPE sarebbero solamente cinque, dato che non sono ammessi i detentori di secondi premi; se vi fosse il raro caso di un ex aequo i cori diventerebbero sette. Un coro che ha già vinto il GPE in passato può partecipare nuovamente alla competizione, ma solo dopo due anni dalla vittoria. RepertorioAd ogni coro che compete nel GPE è richiesto di cantare partiture a cappella di epoche diverse e di diversi autori, è ammesso l'accompagnamento strumentale. Ogni coro deve partecipare con lo stesso numero di coristi con cui si è presentato nel concorso precedentemente vinto (è ammesso uno scarto massimo del 10%), il numero minimo di coristi è di 12 mentre quello massimo è di 60 indipendentemente dal numero delle sezioni corali. Il comitato ospitante determina la durata massima delle esibizioni. Coro vincitoreAl coro vincitore del GPE spetta il diploma d'onore, un trofeo e premi in denaro determinati dal comitato ospitante. Il coro deve attendere due anni per poter partecipare nuovamente al GPE. Elenco dei vincitoriNella seguente lista sono elencati i vincitori del Gran premio europeo di canto corale (Grand Prix for Choral Singing)[1].
Elenco finale delle nazioni premiate fino al 2016.
Si è aggiudicata per la prima volta il titolo con "UT insieme-vocale consonante" diretto dal maestro Lorenzo Donati nel Gran Premio di Varna 2016. Nel 2018 a Maribor l'Italia è stata poi finalista con il coro Musicanova diretto dal maestro Fabrizio Barchi. Note
Collegamenti esterni
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