Gli ostaggi

Gli ostaggi
Titolo originaleA Man Alone
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1955
Durata96 min
Rapporto1,37:1
Generewestern
RegiaRay Milland
SoggettoMort Briskin
SceneggiaturaJohn Tucker Battle
ProduttoreVictor Young
Casa di produzioneRepublic Pictures
FotografiaLionel Lindon
MontaggioRichard L. Van Enger
Effetti specialiHoward Lydecker, Theodore Lydecker
ScenografiaWalter E. Keller (art director)
Fay Babcock, John McCarthy Jr. (set decorator)
CostumiAdele Palmer
TruccoBob Mark
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Gli ostaggi (A Man Alone) è un film western del 1955 diretto e interpretato da Ray Milland.

Trama

Dopo aver ucciso per pietà il proprio cavallo, Wes Steele, costretto a camminare a piedi nel deserto dell'Arizona, s'imbatte in una diligenza abbandonata con diversi passeggeri morti. Prende un cavallo e cavalca fino a Mesa, dove, ferisce il vicesceriffo che lo aveva minacciato con la pistola. In realtà, ad aver compiuto la rapina e la strage è stato Clanton, un bandito pagato da Stanley, il corrotto banchiere della città. I due ne discutono alla presenza di Joiner, il socio di Stanley. Joiner, sconvolto per le morti, decide di andarsene ma Clanton gli spara alla schiena. Stanley racconta alla gente del paese che è il nuovo arrivato Steele, giunto in città su uno dei cavalli della diligenza, il responsabile della rapina e degli omicidi. Steele deve, pertanto, nascondersi nella cantina della casa dello sceriffo Gil Corrigan, affetto dalla febbre gialla. Gil è affidato alle cure della figlia Nadine e la casa è in quarantena. Steele cura lo sceriffo fino alla sua guarigione dopo che Nadine crolla per la stanchezza. Durante tale periodo, Steele e Nadine s'innamorano l'uno dell'altra. Successivamente, Steele affronta Stanley ma quest'ultimo ha dalla sua la folla e Steel viene catturato. Con l'aiuto di Gil riesce poi ad evadere ma lo stesso Gil, che è stato in passato in combutta con il banchiere, rischia di essere impiccato ma viene salvato da Steele che, inoltre, riesce ad uccidere Clanton mentre Gil arresta Stanley. Steele decide di restare in città per vivere con Nadine, la donna che ama.

Produzione

Il film, diretto da Ray Milland su una sceneggiatura di John Tucker Battle con il soggetto di Mort Briskin,[1] fu prodotto da Victor Young per la Republic Pictures[2] e girato nello Snow Canyon, Utah.[3] I titoli di lavorazione furono The Gunman e The Hostage.[4]

Distribuzione

Il film fu distribuito con il titolo A Man Alone negli Stati Uniti dal 17 ottobre 1955[5] al cinema dalla Republic Pictures.[2]

Altre distribuzioni:[5]

  • in Giappone l'8 novembre 1955
  • in Portogallo il 6 gennaio 1956 (O Homem Solitário)
  • in Danimarca il 5 marzo 1956 (En mand alene)
  • in Germania Ovest il 10 aprile 1956 (Ein Mann allein)
  • in Svezia il 27 aprile 1956 (Gisslan)
  • in Austria nel settembre del 1956 (Ein Mann allein)
  • in Finlandia il 7 settembre 1956 (Panttivanki)
  • in Belgio nel luglio del 1958 (De eenzame ruiter)
  • in Danimarca il 12 agosto 1963 (redistribuzione)
  • in Grecia (Drapetis dihos asylo)
  • in Francia (L'homme traqué)
  • in Brasile (Um Homem Solitário)
  • in Spagna (Un hombre solo)
  • in Italia (Gli ostaggi)

Critica

Secondo il Morandini il film è un "buon western di ritmo solenne".[6]

Note

  1. ^ (EN) Gli ostaggi - IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato l'11 aprile 2013.
  2. ^ a b (EN) Gli ostaggi - IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato l'11 aprile 2013.
  3. ^ (EN) Gli ostaggi - IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato l'11 aprile 2013.
  4. ^ (EN) Gli ostaggi - American Film Institute, su afi.com. URL consultato l'11 aprile 2013.
  5. ^ a b (EN) Gli ostaggi - IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato l'11 aprile 2013.
  6. ^ Gli ostaggi - MYmovies, su mymovies.it. URL consultato l'11 aprile 2013.

Collegamenti esterni

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