1827, Ciclo, affreschi raffiguranti episodi della vita di San Pietro Apostolo (Consegna delle Chiavi del Regno, Pietro e Giovanni che guariscono uno storpio, Prigionia di Pietro, Crocifissione di Pietro), opere presenti negli ambienti della chiesa di San Pietro Apostolo.
XIX secolo, Cantoria e balaustre dell'altare, opere presenti nella Cappella Neogotica.
1855, Patrocinio di San Giacomo, olio su tela, opera dei "Fratelli Vaccaro".
1859, Gesù fra i dottori, raffigurazione di episodio biblico, opera dei "Fratelli Vaccaro".
XIX secolo, Presepe in terracotta ispirato al barocco siciliano.
1850, Cristo morto, scultura lignea, manufatto in grandezza naturale ricavato da un tronco intero di cipresso, da Giuseppe Vaccaro. È collocata nella splendida Urna, per la devota processione del Venerdì Santo, seguita dalla vara con simulacro raffigurante la Madonna Addolorata.
1850, Cristo Risorto, olio su tela, opera custodita nel presbiterio.
Nei cinque riquadri della volta della navata centrale il Sacrificio di Abele, l'Arca di Noè, l'Incontro di Abramo con la prefigurazione di Cristo, le Offerte di Melchisedech, il Castigo di Qarah, Dathan e Abiram i sacerdoti che contestavano a Mosè ed Aronne l'autorità civile e religiosa sul popolo eletto, e per questo furono inghiottiti con le loro famiglie dalla terra e consumati dal fuoco, infine il Trasporto dell'Arca nel tempio di Gerusalemme;
Braccio transetto destro: la Distruzione del tempio di Gerusalemme ovvero la fine del culto antico;
Braccio transetto sinistro: la Consegna delle Chiavi del Regno all'Apostolo Pietro, chiamato a continuare la missione di Cristo;
Nella volta del presbiterio il momento fondante del nuovo culto: l'Istituzione dell'Eucaristia con la raffigurazione ispirata all'Ultima Cena di Leonardo da Vinci.
XIX secolo, San Raffaele e Tobia, olio su tela, opera dei "Fratelli Vaccaro";
XIX secolo, San Benedetto, olio su tela, opera dei "Fratelli Vaccaro";
XIX secolo, Madonna di Loreto, olio su tela, opera dei "Fratelli Vaccaro".
Opere sparse in altri luoghi di culto cittadini:
1858, Miracolo di San Giacinto, olio su tela, opera dei "Fratelli Vaccaro" custodita nella chiesa di San Domenico.
XIX secolo, Prospetto, architettura della chiesa di San Giorgio.
XIX secolo, Cristo Appassionato, olio su tela, opera dei "Fratelli Vaccaro" custodita nella chiesa di santa Maria dell'Itria del convento dell'Ordine dei frati minori cappuccini.
XIX secolo, Tele, olio su tela, opere dei "Fratelli Vaccaro" custodite nel santuario della Madonna del Ponte.
XIX secolo, Ciclo, cinque riquadri ad olio raffiguranti figure femminili dell'Antico Testamento precorritrici di Maria, opere dei "Fratelli Vaccaro" realizzate nella volta della basilica di Santa Maria del Monte.
1849, Martirio e apoteosi di Sant'Agata, olio su tela, opera dei "Fratelli Vaccaro" custodita nella cappella eponima del duomo di Sant'Isidoro Agricola.
1818, Madonna delle Grazie, olio su tela, opera giovanile commissionata per la chiesa di Santa Maria delle Grazie.
1837, San Rocco, olio su tela, opera dei "Fratelli Vaccaro" custodita nella chiesa dell'Itria.
Chiesa di San Francesco D'Assisi:
1857, Via Crucis, Via Crucis in 14 quadri, olio su tela, dimensioni di 58 x 76 cm, verosimilmente la prima delle 5 Vie Crucis eseguite nello studio dei "Fratelli Vaccaro", commissione del reverendo Bonaventura da Barrafranca, ministro provinciale dei frati francescani del convento di Barrafranca;
1861, Porziuncola o Santa Maria degli Angeli o Perdono di Assisi, olio su tela, opera dei "Fratelli Vaccaro" documentata nella chiesa di San Francesco.[1]
1861, Crocifisso Spirante, olio su tela, opera dei "Fratelli Vaccaro" documentata nella chiesa di Sant'Anna.[1]
Note
^abcPagina 424, Giuseppe Castronovo, "Erice oggi monte San Giuliano in Sicilia memorie storiche" [1], Volume 2, Tipografia Bernardo Virzì Puleo, Palermo, 1875.
Bibliografia
Giuseppe Francesco e Mario Vaccaro pittori del XIX secolo, Ediprint, Siracusa, 1995, ISBN 88-7260-034-0
Annamaria Ficarra, "Contributo alla pittura dei Vaccaro in Francesco, Giuseppe e Mario Vaccaro".