Giovanni Torrisi

Giovanni Torrisi
NascitaCatania, 18 novembre 1917
MorteLa Maddalena, 11 agosto 1992
Dati militari
Paese servitoItalia (bandiera) Regno d'Italia
Italia (bandiera) Italia
Forza armata Regia Marina
Marina Militare
Anni di servizio1940 - 1981
GradoAmmiraglio di squadra
GuerreSeconda guerra mondiale
Guerra fredda
Comandante diCapo di stato maggiore della difesa
Capo di stato maggiore della Marina Militare
Direttore generale del personale della Marina Militare
3º Reparto piani e operazioni
2ª Divisione Navale
Incrociatore "Giuseppe Garibaldi"
Fregata "Cigno"
DecorazioniCavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana
Giovanni Torrisi
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Giovanni Torrisi (Catania, 18 novembre 1917La Maddalena, 11 agosto 1992) è stato un ammiraglio italiano che ricoprì le cariche di capo di stato maggiore della Marina Militare e di capo di stato maggiore della Difesa.

Biografia

Nato a Catania nel 1917, entrò giovanissimo in marina e venne nominato guardiamarina già dall'aprile del 1940, prestando servizio durante il secondo conflitto mondiale per quattro anni su navi di scorta ai convogli tra cui sul cacciatorpediniere Turbine.

Nominato capitano di fregata, fu al comando della fregata Cigno e successivamente col grado di capitano di vascello prese il comando dell'incrociatore Giuseppe Garibaldi, prestando poi servizio per 11 anni presso lo stato maggiore della Marina Militare italiana dapprima come capoufficio e successivamente, con il grado di contrammiraglio, come responsabile del 3º Reparto piani e operazioni.

Ripresi gli studi frequentò il centro alti studi militari per poi assumere il comando della 2ª Divisione Navale e successivamente essere nominato direttore generale per il personale della Marina Militare. Il 1º agosto 1977 venne nominato capo di Stato Maggiore della Marina reggendo tale carica sino al 31 gennaio 1980, per ricoprire successivamente l'incarico di capo di Stato Maggiore della Difesa dal 1º febbraio 1980 sino al 29 settembre 1981.

Il suo nome è risultato tra gli iscritti alla loggia massonica P2 (tessera n. 631) e risulta anche tra i nomi illustri, inizialmente occultati, dei partecipanti al Golpe Borghese del 1970[1].

Morì all'isola de La Maddalena l'11 agosto 1992.[2]

Onorificenze

Medaglia d'onore d'oro per lunga navigazione marittima (20 anni) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'onore d'oro per lunga navigazione marittima (20 anni)

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • Biografia sul sito del Ministero della Difesa

Predecessore Capo di stato maggiore della Marina Successore
Gino De Giorgi dal 1977 al 1980 Mario Bini

Predecessore Capo di stato maggiore della Difesa Successore
Francesco Cavalera 1º febbraio 1980 - 2 settembre 1981 Vittorio Santini