Giovanni I di Cipro
Giovanni I di Cipro, noto anche come Giovanni II di Gerusalemme (1266 circa – 20 maggio 1285), fu re di Cipro e di Gerusalemme dal 1284 alla sua morte. BiografiaInfanzia e ascesaSecondo Les familles d'outre-mer, Giovanni era il figlio maschio primogenito del re di Cipro (Ugo III) e di Gerusalemme (Ugo I), Ugo di Poitiers e della moglie, Isabella d'Ibelin[1], che sempre secondo Les familles d'outre-mer, era figlia di Guido d'Ibelin, maresciallo e connestabile del Regno di Cipro, e della moglie, Filippa Barlais[1], figlia di Amalrico Barlais e della moglie, Agnese di Margat, figlia di Bertrando, signore di Margat[2]. Ugo III di Cipro era figlio di Enrico d'Antiochia, fratello del Principe d'Antiochia e Conte di Tripoli Boemondo V d'Antiochia, figlio del Principe d'Antiochia e Conte di Tripoli Boemondo IV d'Antiochia e della moglie, Plaisance di Gibelletto, come ci conferma il Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second[3] e della moglie, Isabella di Lusignano, che, sia secondo Les familles d'outre-mer, che il Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, era la figlia secondogenita del secondo re di Cipro della dinastia dei Lusignano, Ugo I e di Alice di Champagne[4][5], che, ancora secondo il Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second, era la figlia secondogenita della regina di Gerusalemme, Isabella di Gerusalemme e del suo terzo marito, il conte di Champagne, Enrico II[6], che, secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, Enrico era il figlio maschio primogenito del Conte di Champagne (conte di Troyes e conte di Meaux) e di Brie, Enrico I il Liberale e di Maria di Francia[7], che, sia secondo il cronista e monaco benedettino inglese, Matteo di Parigi, che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, Maria era la figlia primogenita di Luigi VII, detto il Giovane, re di Francia, e della duchessa d'Aquitania e Guascogna e contessa di Poitiers, Eleonora d'Aquitania[8][9], che, ancora secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, era la figlia primogenita del duca di Aquitania, duca di Guascogna e conte di Poitiers, Guglielmo X il Tolosano[9] e della sua prima moglie, Aénor di Châtellerault († dopo il 1130), figlia del visconte Americo I di Châtellerault e della Maubergeon, che al momento della sua nascita era l'amante di suo nonno Guglielmo IX il Trovatore[10]. Poco dopo la sua nascita, nel 1267, a soli 14 anni e senza eredi, morì il re di Cipro, Ugo II, come ci viene confermato sia da Les familles d'outre-mer[11], che dalla Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1[12], e dal Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second[13]; suo padre Ugo, estintasi la linea diretta dei Lusignano, fu eletto re di Cipro (Ugo III)[11], ed incoronato il 25 dicembre di quello stesso anno[12][13], che aggiunse al suo cognome quello dei Lusignano, dando inizio al ramo collaterale degli Antiochia[14]. Nel 1268, come ci viene confermato dalla Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, il re di Gerusalemme, Corradino di Svevia, fu fatto decapitare a Napoli da Carlo I d'Angiò, e suo padre, Ugo fu eletto re di Gerusalemme ed incoronato re Ugo I, nel 1269[15], il 24 settembre, a Tiro, come ci viene confermato anche dal Recueil des historiens des croisades. Historiens occidentaux. Tome second[16]. Nell'agosto del 1283, Giovanni coi suoi due fratelli Boemondo ed Enrico, accompagnò il padre, Ugo, prima a Beirut e poi, via mare, a Tiro, mentre la carovana che si spostò via terra fu attaccata dai saraceni, e subì alcune perdite[17]. Nel mese di marzo del 1284, suo padre, Ugo morì, e, secondo la Chroniques d'Amadi et de Strambaldi. T. 1, il corpo di suo padre, Ugo, assieme a quello di suo fratello secondogenito, Boemondo, fu trasferito a Nicosia, dove fu sepolto nella chiesa di Santa Sofia[18]. Giovanni succedette al padre, nei suoi titoli, e, in quello stesso mese di marzo, fu incoronato re di Cipro, come Giovanni I[18]; secondo Les familles d'outre-mer, Giovanni non fu mai incoronato re di Gerusalemme[19]. La sovranità sul regno di Gerusalemme fu duramente contestata da Carlo I d'Angiò che la reclamava per sé, in quanto successore di Corradino. MorteIl suo fu un regno breve e di scarsa importanza (la Histoire de l'île de Chypre sous le règne des princes de la maison de Lusignan. 3, nella pagina dedicata a Giovanni non presenta alcun documento[20]): morì infatti, dopo circa un anno di regno, il 20 maggio 1285 e, secondo Les familles d'outre-mer, Giovanni venne sepolto a Nicosia nella chiesa di San Demetrio[19], o secondo altri, in quella dedicata a Santa Sofia; in entrambi i titoli, gli succedette il fratello terzogenito, Enrico, che fu incoronato re di Cipro come Enrico II[18].
DiscendenzaGiovanni non si sposò e di lui non si conosce alcuna discendenza[21][22]. Ascendenza
OnorificenzeNote
BibliografiaFonti primarie
Letteratura storiograficaVoci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
|