Affresco raffigurante la famiglia reale dei Lusignano: a destra il re Giacomo II (IACOB IVSIGNANVS REX CIPRI), a sinistra la regina Caterina Cornaro (CATHERINA REGINA) e al centro il loro figlio, il re Giacomo III (IACOB REX)
Era l'unico figlio legittimo del re di CiproGiacomo II di Lusignano e di Caterina Cornaro, nato un mese dopo la morte del padre. Morì in circostanze misteriose, probabilmente di febbri malariche. La sua improvvisa scomparsa aprì le porte al dominio della Repubblica di Venezia sull'isola. La giovane madre, designata a essere regina di Cipro, ne fu sconvolta, non trovò pace, faticò a rassegnarsi, tanto che qualcuno sostenne che si sarebbe «impicada de disperation». Succederà per quindici anni al figlioletto sul trono dell'isola, sotto stretta sorveglianza veneziana[2].
Con lui si estinse la dinastia dei Lusignano di Cipro e l'isola perse l'indipendenza. Fu sepolto, accanto al padre, nella cattedrale di Famagosta[3].
Successione
La madre Caterina, già reggente, regnò formalmente per quindici anni dal 26 agosto 1474 al 26 febbraio 1489, giorno della sua abdicazione in favore di Venezia. Rientrò nella Serenissima, fu nominata dal doge signora di Asolo e morì il 10 luglio 1510 all'età di 56 anni.[4]