Gilberto Passani
Gilberto Passani (Parma, 23 aprile 1961) è un ex pallavolista italiano. BiografiaGilberto Passani è nato a Vigatto, una piccola frazione del Comune di Parma e ha vissuto nella limitrofa frazione di Corcagnano fino a quando ha iniziato a giocare a pallavolo in serie A1[1]. Prima di dedicarsi a tempo pieno alla pallavolo, ha lavorato come meccanico, elettricista e saldatore[1]. Ha tre figlie Maria Chiara, Anna Giulia e Matilde Vittoria. CarrieraIl suo primo allenatore è stato Carlo Devoti[1] nella gioventù Olimpica Parmense dove sono cresciuti diversi talenti del volley come l'ex nazionale azzurro Paolo Vecchi. In quel periodo è nato il suo soprannome “Caval Pacione”, diventato poi semplicemente “Pacio”[2], con cui è stato sempre identificato nel mondo della pallavolo. Nel 1979 è passato alla Veico allenata da Claudio Piazza. Con quella squadra, divenuta nel frattempo Santàl, ha vinto due Scudetti e due Coppe Italia[3]. Ancora giovanissimo, è partito per fare esperienza da titolare in altre compagini di serie A2 e A1. In particolare ha giocato cinque anni tra Pescara[4], Cremona e Mantova[3]. Dopo essere stato il miglior realizzatore italiano della stagione 1987-88, il “Pacio” è tornato a vestire i colori della Maxicono Parma[1], allenata da Gian Paolo Montali, con la quale ha vinto due Coppe delle Coppe, due Supercoppe Europee, uno Scudetto, Una Coppa Italia ed un Mundialito per Club[5][3]. Dopo un’esperienza di un anno a Schio[6], ritrova lo stesso allenatore anche a Treviso. Con quest’ultima compagine vince due Scudetti, una Coppa Italia, una Coppa Cev, una Supercoppa Europea, una Coppa delle Coppe e una Coppa dei Campioni. Gli ultimi due anni di serie A sono stati disputati con la Colmar Brescia e la Cariparma di Parma[3]. Nel 1998 ha giocato con la Copra Dac Piacenza[7]. Ha chiuso la propria carriera da atleta giocando nei Diavoli Rossi di Nicosia[8]. Con la nazionale, Gilberto Passani, è stato uno dei pionieri della generazione di Fenomeni di Julio Velasco[9]. Ha fatto infatti parte della squadra che ha conquistato il primo storico oro europeo a Stoccolma nel 1989[10][3][11], entrando praticamente in tutti i set della manifestazione. Nella stagione successiva si è aggiudicato anche i Goodwill Games di Seattle ed è giunto secondo nella World Top Four maschile 1990 a Tokio. Nel 1991 ha infine vinto i Giochi del Mediterraneo in Grecia. In tutto ha collezionato 54 presenze con la nazionale maggiore[3]. Si è inoltre laureato campione europeo over 55 nel 2018 ad Ostrava, in Repubblica Ceca[6]. Dopo il ritiro da giocatoreTerminata l' esperienza di allenatore - giocatore , nel 2005 ha cominciato ad allenare[12]. Sempre dal 2004 ha iniziato a lavorare come operatore e coordinatore socio-sanitario[1]. Dal 2009 è docente federale di 3º grado e di 3º livello giovanile, sitting volley, S3, ricevendo l’abilitazione quale docente nazionale[13]. Ha allenato anche all’estero, guidando una squadra femminile in Svizzera[14] e la Nazionale di Andorra nel 2014[15]. Nel 2017 ha allenato le giovanili del Fiorenzuola femminile[16] Negli ultimi anni ha collaborato anche con il settore giovanile della Gas Sales Pallavolo Piacenza[17][18]. Nel 2021 ha allenato le giovanili del Certosa e dal 2022 l'Amatori Orago in serie B femminile .[19][20] Dal 2024 allena il Gallarate in serie C femminile[21] CuriositàIn tre occasioni si è candidato come consigliere comunale, una volta a Felino e due volte a Colico[22][23][24] in liste civiche, senza però mai venire eletto. Nel 2020 ha partecipato al documentario Rai dedicato alla conquista del "Grande Slam" di trent'anni prima con la Maxicono Parma[25][26][27] PalmarèsGiocatoreClub
Nazionale (competizioni minori)Riconoscimenti
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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