Ghiacciaio del Miage
Il ghiacciaio del Miage (pron. fr. AFI: [mjaʒ] - in francese, glacier du Miage) è un ghiacciaio della Valle d'Aosta che si origina e scende dal Monte Bianco. Si trova nella parte alta della val Veny. CaratteristicheÈ lungo più di 10 km e si estende per 1100 ettari. Prende forma dal ghiacciaio di Bionnassay e lungo la sua discesa viene alimentato dal ghiacciaio del Dôme e dal ghiacciaio del Monte Bianco. La parte alta del ghiacciaio è solcata da crepacci e serraccate; la parte inferiore è completamente ricoperta da detriti. Il ghiacciaio del Miage è il più grande ghiacciaio nero delle Alpi italiane e vede poco meno di 5 km² della sua lingua di ablazione ammantati da detrito roccioso con spessori da metrici a centimetrici. Il ghiacciaio, coperto da detriti dai 1800 m della fronte sino a oltre 2400 m di quota è stato oggetto di diversi studi recenti volti a caratterizzarne la copertura detritica (conseguente soprattutto ai frequenti crolli in roccia delle pareti incassanti accentuati dai processi di degradazione fisica quali crioclastismo e termoclastismo[1]) e a descrivere tutti quei processi e fenomeni influenzati dalla presenza del detrito sopraglaciale. Tra questi la fusione del ghiaccio che grazie alla copertura detritica vede una estrema variabilità a parità di quota[2]. Va infatti considerato che il detrito roccioso se presente in spessore superiore a quello definito "critico"[3] è in grado di limitare intensità e velocità dell'ablazione, in caso contrario (ovvero se lo spessore del detrito è inferiore al valore critico da determinare sperimentalmente su ciascun ghiacciaio nero studiato e dipendente da litologia, porosità e granulometria) la fusione avviene molto più rapidamente[4]. Quando il detrito sopraglaciale è sufficientemente stabile è possibile che esso costituisca anche un substrato per lo sviluppo di comunità animali e vegetali[5]. AccessoIl ghiacciaio si raggiunge da Courmayeur percorrendo la Val Veny in macchina; lasciata la macchina, si continua su un facile sentiero su strada asfaltata fino ad un ponte. Da lì si prosegue verso destra per pochi minuti. Lago del MiageSulla destra idrografica del Ghiacciaio del Miage è localizzato l'omonimo lago (a quota 2020 m s.l.m. circa), caratterizzato, almeno negli ultimi due secoli, da un particolare fenomeno che attira curiosi e turisti: il distacco di iceberg e il crollo repentino di grandi blocchi che rovinano dalla falesia di ghiaccio costituente la parte terminale del ghiacciaio, quella che si affaccia direttamente sul lago. RifugiIl ghiacciaio costituisce il punto di accesso al rifugio Francesco Gonella ed al rifugio Durier (dal versante italiano). NoteBibliografia
Voci correlateAltri progetti
|