In vita Pierné ebbe fama soprattutto come direttore d'orchestra. Nel 1903 divenne assistente di Édouard Colonne, e quindi vicedirettore dei Concerts Colonne, una prestigiosa orchestra sinfonica, di cui fu direttore unico dal 1910 al 1934. Come direttore d'orchestra Pierné raggiunse una grande reputazione ed ebbe la possibilità di far entrare in repertorio numerose opere contemporanee (di Debussy, Ravel, Roussel, Stravinsky, Milhaud, Vierne, Enescu, ecc.). Diresse fra l'altro i primi balletti russi di Djagilev a Parigi.
Come compositore, la produzione di Pierné fu abbondante ed eclettica. Limitandosi alle sue composizioni teatrali, scrisse opéra comique, comédie lyrique e drame lyrique, balletti e pantomime (fra cui le famose Impressions de music-hall), musiche di scena per numerosi drammi: scrisse grandi opere corali o sinfonico-corali (la più nota è La Croisade des Enfants), musica sinfonica e concerti per piano e orchestra, musica da camera (un quintetto, un trio, un quartetto per sassofono), pagine pianistiche.
Cydalise et le chèvre-pied, 1923 al Palais Garnier di Parigi
Impressions de music-hall, 1927
Giration, 1934
Images, 1935 al Palais Garnier di Parigi
Musica di scena
Yanthis, 1894
La princesse lontaine, 1895
La Samaritaine, 1897
Ramuntcho, 1908
Les Cathédrales, 1915
Composizioni per pianoforte
Étude de concert in C minor, Op. 13
Album pour mes petits amis, Op. 14
Composizioni per arpa
Impromptu-Caprice, Op. 9
Bibliografia
Cyril Bongers, Gabriel Pierné, correspondance romaine, Lyon: Symétrie, 2006
Cyril Bongers, « Dans l'ombre de César Franck: Gabriel Pierné à l'orgue » in L'Orgue, 278(II/III): 33-61, 2007
Cyril Bongers, « Histoire de girations, introduction à la discographie de Gabriel Pierné » in Tempus Perfectum, 4(luglio): 15-19, 2008
Cyril Bongers, « Le Verbe et le Son, l'Image et le Souvenir… Les chemins de l'extase dans l'œuvre franciscaine de Gabriel Pierné » in Le Paon d'Héra, 4(dicembre): 75-94, 2008
Georges Masson, Gabriel Pierné, musicien Lorrain, Metz: Éditions Serpenoises, 1987