Nato Frank Decker nacque a Covington, nello stato del Kentucky. Suo padre, Bernard Decker, era un immigrato tedesco e morì quando Frank aveva appena un anno. Sua madre, Katherine Siemers, dopo la morte del marito si risposò con Joseph Duveneck.[1]
All'età di 15 anni il giovane Frank iniziò a studiare presso un pittore locale, Johann Schmitt. In seguito, a partire dal 1870, si recò in Europa e frequentò la scuola d'arte dell'Accademia Reale di Monaco di Baviera, dove studiò con Wilhelm Leibl e Wilhelm Von Dietz.[2]
Ma nel 1888, mentre erano ancora in Italia, Elizabeth morì all'improvviso e fu sepolta nel Cimitero degli Allori di Firenze.[4] Rimasto vedovo dopo soli due anni, Duveneck decise di tornare negli Stati Uniti con il bambino.
Nel 1900 divenne docente all'Accademia dell'arte di Cincinnati e poi direttore dello stesso Istituto nel 1904. Qualche tempo dopo fondò, insieme ad altri personaggi illustri, il Cincinnati Art Club. In Italia ebbe come allievo il giovane pittore americano Julius Rolshoven, originario di Detroit.
Frank Duveneck morì nel 1919. Riposa a Covington, nel "Mother of God Cemetery".
^ William James, Christian K. Zacher, Andrew Robert Lee Cayton, Essays, comments, and reviews, Volume 15, Harvard University Press, 1987, p. 572, ISBN978-0-674-26552-3.
Bibliografia
Poole, Emily. "The Etchings of Frank Duveneck", Edizione "The Print Collector's Quarterly", Vol. 25, 1938.
Poole, Emily. "Catalogue of the Etchings of Frank Duveneck", Edizione "The Print Collector's Quarterly", Vol 25, 1938.