Francisco António de Almeida studiò a Roma, tra il 1722 e il 1726, grazie a una borsa di studio concessa da Giovanni V del Portogallo. A Roma pubblicò anche due oratori: Il pentimento di David e La Giuditta, quest'ultimo rappresentato nell'Oratorio dei Filippini alla Chiesa Nuova.
Nel 1724 prese parte a una riunione dell'Accademia di San Luca organizzata da Pier Leone Ghezzi, che in quell'occasione lo ritrasse in una caricatura su cui scrisse «Signor Francesco Portughese il quale è venuto a Roma per studiare, e presentemente è un bravissimo compositore di Concerti, e di musica da Chiesa, e per essere Giovane è uno stupore e canta con gusto inarrivabile, venendo alla mia Accademia di Musica Io Cavalier Ghezzi me ne sono lassata la memoria il dì 9 luglio 1724».
Rientrato in Portogallo nel 1726, nel 1728 Almeida compose la sua prima serenata, Il Trionfo della virtù, eseguita a Lisbona nel palazzo del cardinale João da Mota e Silva. La pazienza di Socrate, opera comica, fu rappresentata presso il palazzo reale nel 1733; fu la prima opera italiana esportata in Portogallo. Almeida compose inoltre due delle sei opere scritte per il palazzo reale nella prima metà del XVIII secolo, La Finta Pazza e Spinalba.
Secondo quanto affermò José Mazzo, Almeida nel 1738 lavorò come organista della cappella reale e patriarcale di Lisbona.
La sua ultima composizione nota, L'Ippolito, fu scritta nel 1752; morì probabilmente a Lisbona nel corso del terremoto del 1755.
Opere
Il pentimento di Davidde (componimento sacro), 1722
La Giuditta (oratorio), 1726
Il trionfo della virtù (componimento poetico), 1728
Il trionfo d'amore (scherzo pastorale), 1729
Gl'incanti d'Alcina (dramma per musica da cantarsi), 1730
La Spinalba, ovvero Il vecchio matto (dramma comico), 1739
L'Ippolito (serenata), 1752
Bibliografia
Manuel Carlos de Brito, Almeida, Francisco António de, in Grove Music Online ed. L. Macy. URL consultato il 28 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2008).
Manuel Carlos de Brito: Opera in Portugal in the Eighteenth Century (Cambridge, 1989)
Damien Colas, Alessandro Di Profio, D'une scène à l'autre, l'opéra italien en Europe: Les pérégrinations d'un genre, Mardaga, Wavre, 2009, ISBN 978-2-87009-992-6