Fiandre zelandesi
Le Fiandre zelandesi (in olandese: Zeeuws-Vlaanderen o anche Zeeuwsch-Vlaanderen; in zelandese: Zeêuws-Vlaonderen; in fiammingo occidentale: Zêeuws-Vloandern) è una regione non amministrativa del sud-ovest dei Paesi Bassi, situata nell'estremità meridionale della provincia della Zelanda, al confine con il Belgio. Principali località della regione sono Terneuzen, Breskens, Cadzand (con la località balneare di Cadzand-Bad), Hulst e Sluis.[1] GeografiaCollocazioneLa parte meridionale della regione confina con la provincia belga delle Fiandre[1][2], mentre la parte settentrionale si affaccia sulla Schelda occidentale (Westerschelde)[1], che la separa dalle altre regioni della Zelanda[1]. ComuniLocalitàAardenburg - Absdale - Axel - Axelsche Sassing - Biervliet - Biezen - Boerenhol - Breskens - Cadzand (con Cadzand-Bad) - Clinge - Draaibrug - Drie Hoefijzers - Driewegen - Eede - Emmadorp - Graauw - Griete - Groede - Heikant - Heille - Hengstdijk - Hoek - Hoofdplaat - Hulst - IJzendijke - 't Jagertje - Kapellebrug - Kijkuit - Koewacht - Kloosterzande - Kijkuit - Kreverhille - Kruisdijk - Kruispolderhaven - Kuitaart - Lamswaarde - Luntershoek - Nieuw-Namen - Nieuwvliet - Nummer Eén - Magrette - Mauritsfort - Oostburg - Ossenisse - Othene - Paal - Prosperdorp - Pyramide - Perkpolder - Philippine - Retranchement - Reuzenhoek - Sas van Gent - Sasput - Schapenbout - Schoondijke- Schuddebeurs - Sint Anna ter Muiden - Sint Jansteen - Sint Kruis - Slijkplaat - Sluis - Sluiskil - Spui - Terhole - Turkeye - Terneuzen - Val - Vogelwaarde - Walsoorden - Waterlandkerkje - Westdorpe - Zaamslag - Zaamslagveer - Zandberg - Zandstraat - Zuiddorpe - Zuidzande StoriaLe Fiandre Zelandesi sono note storicamente sin dall'anno 58 a.C., quando furono conquistate dai Romani sotto la guida di Giulio Cesare.[3] Nel corso del V secolo d.C., i Romani furono scacciati dai Franchi, che conquistarono la regione.[3] Sotto i Franchi, la regione fu suddivisa in gaue, che erano guidati da conti[3]: la parte occidentale era guidata da Pagus Rodanensis[3]. Tra l'843 e il 1482, le Fiandre Zelandesi appartennero dapprima al Regno dei Franchi Occidentali e poi al Regno di Francia.[3] Nel 1482 le Fiandre Zelandesi, che precedentemente facevano parte del ducato di Borgogna[3], finirono sotto il dominio di Asburgo, in quanto ereditate da Filippo il Bello di Asburgo, figlio di Maria di Borgogna[3]. In seguito, con la conquista dei Paesi Bassi da parte degli spagnoli (1555 - 1604), anche le Fiandre Zelandesi caddero sotto l'egemonia di questi ultimi[3], per poi tornare sotto gli olandesi al termine della guerra degli ottant'anni[3]. Tra il 1604 e il 1795, le Fiandre Zelandesi divennero parte delle Sette Province Unite dei Paesi Bassi con il nome di Staats-Vlaanderen.[3] In seguito, con la conquista dei Paesi Bassi da parte dei francesi nel 1795, anche le Fiandre Zelandesi furono assoggettate a questi ultimi, segnatamente fino al 1814 quando gli olandesi sconfissero Napoleone Bonaparte.[3] Il 20 luglio 1814, il re olandese decise che le Fiandre olandesi, chiamate ancora Staats-Vlaanderen, diventassero parte della provincia della Zelanda.[3] Nel corso della seconda guerra mondiale, il 75% delle abitazioni della regione fu distrutto dai bombardamenti.[3] Il 2 novembre 1944 cadde l'ultimo avamposto tedesco nelle Fiandre Zelandesi, dopo una battaglia durata 26 giorni.[3] Feste ed eventi
Note
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