Fabio Biondi già a dodici anni inizia a suonare da solista con i giovani cameristi siciliani. A soli sedici anni viene invitato al Musikverein di Vienna per interpretare i concerti per violino di Bach.
Collabora con ensembles che ripropongono in maniera filologicamente esatta la musica antica con strumenti originali, come la Capella Reial de Catalunya, Musica Antiqua Vienna, Il Seminario Musicale, La Chapelle Royale e i Musiciens du Louvre.
Nel 1990 fonda Europa Galante, che in pochissimi anni, grazie ad un immenso successo discografico, diventa uno degli ensemble italiani specializzati in musica antica più famoso e più premiato in campo internazionale.
Il suo sviluppo musicale orientato verso un repertorio universale, ma anche incline alla riscoperta di compositori oggi poco eseguiti, si direziona verso una letteratura che copre 300 anni di musica. La sua produzione discografica lo conferma. Accanto alle Quattro Stagioni vivaldiane, Concerti Grossi di Corelli o le Sonate di Schubert, Schumann o Bach, si evidenziano gli sforzi (in veste direttoriale) tesi alla riscoperta degli oratori, serenate e opere di Alessandro Scarlatti (La Messa di Natale, Clori, Dorino e Amore, Massimo Puppieno, Il trionfo dell'onore, La Principessa fedele e Carlo re d'Alemagna) alle opere di Haendel, come al repertorio violinistico del '700 italiano, Francesco Maria Veracini, Antonio Vivaldi, Pietro Locatelli, Giuseppe Tartini.
Oggi, Fabio Biondi incarna il simbolo della perpetua ricerca dello stile, uno stile libero da condizionamenti dogmatici e interessato alla ricerca del linguaggio originale. Questa inclinazione lo porta a collaborare in veste di solista e direttore con orchestre quali: Santa Cecilia a Roma, Orchestra da Camera di Rotterdam, Opera di Nizza, Opera di Halle, Orchestra da Camera di Zurigo, Orchestra da Camera di Norvegia, Orchestra Mozarteum di Salisburgo, la Mahler Chamber Orchestra, etc.
Fabio Biondi è, dal marzo 2005, direttore stabile per la musica antica della Stavanger Symphony Orchestra.
Dal 2010, sarà direttore stabile per la musica barocca dell'Orchestra di Camera di Lausanne.
Fabio Biondi suona un violino Carlo Ferdinando Gagliano (1766), appartenuto al suo Maestro Salvatore Cicero e messo a disposizione dall'omonima fondazione.
2002: Concerti Per Mandolini/concerto Con Molti Strumenti, concerti per mandolini e concerto per vari strumenti, di Vivaldi, con l'Europa Galante, Virgin