ExFAT
exFAT (acronimo inglese per Extended File Allocation Table, Tabella di Allocazione File Estesa), anche conosciuto come FAT64, è un file system, introdotto nel 2006 da Microsoft con Windows Embedded CE 6.0, pensato appositamente per memorie flash e, in generale, per dispositivi di archiviazione dalle dimensioni contenute. StoriaIl supporto a exFAT è stato incluso nel 2008 nel Service Pack 1 di Windows Vista[1] e in Windows XP grazie a un aggiornamento[2]. macOS supporta la creazione di filesystem exFAT dalla versione OS X Snow Leopard. Nel gennaio 2013 è stata distribuita la prima implementazione open source stabile in C per Linux[3]. Nel 2019 con il kernel 5.4, grazie a Microsoft, il driver per exFAT è integrato nel kernel Linux e non richiede più installazione manuale. Nel 2020, il kernel Linux, con la versione 5.7 usa il driver di Samsung per exFAT, più ottimizzato rispetto a quella fornito da Microsoft. Descrizione generaleIdeato come alternativa a FAT32, risulta particolarmente indicato in quei casi in cui NTFS risulta poco flessibile, a causa della più complessa struttura di dati, e introduce notevoli miglioramenti rispetto alla File Allocation Table (FAT) precedente, tra cui:
exFAT presenta però alcune caratteristiche negative, come:
Note
Voci correlateCollegamenti esterni
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