Alla fine del maggio e all'inizio del giugno del 2016 iniziò, dopo numerosi giorni di pioggia incessante, una serie d'inondazioni che colpì gran parte dell'Europa centrale. I paesi maggiormente colpiti da questi disastri furono Francia e Germania, anche se si registrarono eventi significativi in Austria, Belgio, Romania e Moldavia. Degli stati federali tedeschi quelli più colpiti furono: la Baviera, l'Assia, la Renania-Palatinato, il Baden-Württemberg e la Nord Reno-Vestfalia. Cominciando dal fiume Neckar, affluente del Reno in Germania, anche il Danubio, il Reno, la Senna e i loro affluenti furono interessati da straripamenti e da livelli di guardia raggiunti dall'altezza dell'acqua. A oggi il numero delle vittime è di 20 persone. Vari scienziati affermano che piogge torrentizie straordinarie continueranno ad aumentare nel mondo e specialmente in Europa a causa dei cambiamenti climatici dovuti alle attività antropiche .[1][2][3][4][5]