La Heinkel e la Messerschmitt avevano sviluppato modelli per soddisfare le richieste di un volo VTOL, e nel 1959 le due compagnie, insieme alla Bölkow, crearono una società joint venture chiamata EWR, per costruire il VJ 101 C. La nuova proposta fuse le caratteristiche dei modelli delle tre compagnie in una elegante e snella piattaforma. Il VJ 101 era simile in apparenza al Bell XF-109, entrambi con motori rotanti nelle gondole basculanti alle estremità alari. In aggiunta ai motori sulle ali, due ulteriori motori ascensionali vennero installati nella parte centrale avanzata della fusoliera per supplementare i motori principali in fase di decollo.
Al fine di testare il concetto, la EWR costruì un banco di prova chiamata Wippe (altalena) nei primi mesi del 1960. Il semplice dispositivo incorporava un rudimentale pozzetto su una trave orizzontale con un "motore ascensionale" montato verticalmente al centro per testare i preliminari del sistema di controllo.[3]
A tale scopo venne costruito lo scheletro della fusoliera del VJ 101C con tre motori Rolls-RoyceRB106 installati approssimativamente nelle posizioni che avrebbero occupato nella versione finale del progetto. I piccoli motori avevano ognuno una spinta di 2 100 libbre (9.3 kN), abbastanza per sollevare il prototipo. Dopo un test iniziale nel maggio 1961 da una colonna telescopica, il nuovo velivolo fu capace di volare in un volo libero nel marzo 1962.[5] Vennero ulteriori test con panni di "pelle" per simulare la fusoliera e le ali, e si rivelarono di successo (mostrando controlli soddisfacenti in ogni stagione e in ogni tempo).[5]
Test e valutazione
Vennero costruiti due prototipi: X-1 e X-2. Il 10 aprile 1963, l'X-1 spiccò il primo volo verticale. la prima transizione da volo verticale a volo orizzontale ebbe luogo il 20 settembre 1963. il VJ 101C X-1 volò in 40 voli aerodinamici, 24 voli verticali e 14 transizioni complete. Durante questi test venne raggiunta e superata la barriera del suono, per la prima volta da un aereo a decollo verticale, ma il 14 settembre 1964 un difetto nell'autopilota causò uno schianto. Il 29 luglio 1964 il VJ 101 C volò a Mach 1.04 senza l'uso del postbruciatore.
Il secondo prototipo X2 con un nuovo pilota automatico fece una piena transizione il 22 ottobre 1965. I test vennero successivamente continuati sull'X-2, in contrasto con i postbruciatori dell'X-1. Tuttavia il progetto venne cancellato nel 1968. L'intercettore da Mach 2 VJ 101 D non venne mai prodotto.