Diocesi di Summa
La diocesi di Summa (in latino Dioecesis Summensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaSumma, forse identificabile con le rovine di Zemma nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia. Nelle lettere di sant'Agostino, Summa (o Zumma) è segnalata come sede primaziale della Numidia. Nella conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, Silvano, vescovo cattolico, viene come secondo nell'elenco dei vescovi, dopo l'arcivescovo di Cartagine e si firma: «Silvanus primae sedis provinciae Numidiae subscripsi». Suo competitore donatista era il vescovo Felice.[1] Silvano è documentato ancora in altre occasioni: il 14 giugno 412 presiedette, come primate di Numidia, al concilio di Zerta e sottoscrisse per prima la lettera sinodale indirizzata a donatisti; fu poi a capo del concilio antipelagiano celebrato a Milevi nel 416 e sottoscrisse per primo la lettera sinodale indirizzata a papa Innocenzo I. Silvano morì prima del 25 maggio 419: a questa data è documentato come primate di Numidia Valentino di Baia.[2] Non sono noti altri vescovi per questa antica diocesi. Dal 1933 Summa è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 14 febbraio 2014 il vescovo titolare è Alejandro Daniel Giorgi, vescovo ausiliare di Buenos Aires. CronotassiVescoviVescovi titolari
NoteBibliografia
Collegamenti esterni
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