Diocesi di Corpus Christi
La diocesi di Corpus Christi (in latino: Dioecesis Corporis Christi) è una sede della Chiesa cattolica negli Stati Uniti d'America suffraganea dell'arcidiocesi di Galveston-Houston. Nel 2021 contava 362.930 battezzati su 594.976 abitanti. È retta dal vescovo William Michael Mulvey. TerritorioLa diocesi comprende 11 contee del Texas, negli Stati Uniti d'America: Aransas, Bee, Brooks, Duval, Jim Wells, Kenedy, Kleberg, Live Oak, Nueces, Refugio e San Patricio. Comprende inoltre una parte della contea di McMullen. Sede vescovile è la città di Corpus Christi, dove si trova la cattedrale del Corpus Domini. Il territorio si estende su 29.277 km² ed è suddiviso in 69 parrocchie. StoriaIl vicariato apostolico di Brownsville fu eretto il 18 settembre 1874 con il breve Cum venerabilis frater di papa Pio IX[1], ricavandone il territorio dalla diocesi di Galveston (oggi arcidiocesi di Galveston-Houston). Il 23 marzo 1912 il vicariato apostolico è stato elevato a diocesi e ha assunto il nome attuale. Originariamente suffraganea dell'arcidiocesi di New Orleans,[2] il 3 agosto 1926 entrò a far parte della provincia ecclesiastica di San Antonio. Sul finire degli anni dieci la diocesi visse un momento travagliato, in cui accolse molti cattolici che fuggivano dalle persecuzioni in Messico. In una virulenta epidemia di influenza mons. Nussbaum perse i suoi più stretti collaboratori e fu costretto a chiedere le dimissioni. Una grande espansione delle strutture diocesane si ebbe con il suo successore, mons. Ledvina, che eresse più di cinquanta nuove chiese, fra cui l'odierna cattedrale. Completò la sua opera mons. Garriga, che concentrò i suoi sforzi sull'istruzione cattolica. Il 10 luglio 1965, il 13 aprile 1982 e il 3 luglio 2000 ha ceduto porzioni del suo territorio a vantaggio dell'erezione rispettivamente delle diocesi di Brownsville, di Victoria in Texas e di Laredo. Durante l'episcopato di mons. Drury la diocesi attuò le riforme previste dal Concilio Vaticano II, in particolare per quanto attiene al coinvolgimento dei laici nella vita ecclesiale. La curia diocesana fu potenziata, passando da 2 settori a 32. Risale a quest'epoca anche l'istituzione del diaconato permanente, nonché la fondazione di una radio e di un giornale diocesani. Il 29 dicembre 2004 è entrata a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Galveston-Houston. Cronotassi dei vescoviSi omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
StatisticheLa diocesi nel 2021 su una popolazione di 594.976 persone contava 362.930 battezzati, corrispondenti al 61,0% del totale.
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