Diocesi di Berenice
La diocesi di Berenice (in latino: Dioecesis Berenicensis) è una sede soppressa del patriarcato di Alessandria e una sede titolare della Chiesa cattolica. StoriaBerenice, antica città greca nei pressi di Bengasi nell'odierna Libia, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Libia Pentapolitana (Cirenaica), soggetta al patriarcato di Alessandria. Michel Le Quien assegna a questa antica sede vescovile tre vescovi: secondo l'Historia ecclesiastica di Eusebio di Cesarea, Ammon di Berenice fu il destinatario verso il 260 di due lettere di Dionisio di Alessandria contro l'eretico Sabellius; Dachis, compromesso con l'arianesimo, prese parte al concilio di Nicea del 325;[1] Probazio infine partecipò al sinodo di Costantinopoli del 394 riunito per giudicare il caso dei vescovi Agapio e Bagadio che si disputavano la sede metropolitana di Bosra.[2] Dal XIX secolo[3] Berenice è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 27 ottobre 1968. CronotassiVescoviVescovi titolari
Note
Bibliografia
Collegamenti esterni
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