Ai vescovi di Ardagh spetta il titolo di vescovi di Clonmacnois (Cluanensis).
Territorio
La diocesi, costituita da tre porzioni di territorio non contigue tra di loro, si trova nella parte centrale della Repubblica d'Irlanda, leggermente orientata verso nord-ovest e comprende la grande maggioranza delle contee di Longford e Leitrim e porzioni delle contee di Cavan, Offaly, Roscommon, Sligo e Westmeath.
Sede vescovile è la città di Longford, dove si trova la cattedrale di San Mel. Il giorno di Natale del 2009, la cattedrale è stata completamente distrutta da un incendio;[1] restaurata, è stata riaperta nel 2014.
Il territorio si estende su 2.436 km² ed è suddiviso in 41 parrocchie.
Storia
La diocesi prende il nome da Ardagh, pittoresco villaggio nella contea di Longford. Sappiamo dalle fonti che san Patrizio fondò una chiesa e un monastero ad Ardagh. La diocesi ha come patrono e primo vescovo un discepolo di san Patrizio, san Mel, vissuto nel V secolo. Nel primo millennio la Chiesa irlandese era strutturata in insediamenti monastici, ognuno con una propria giurisdizione che si estendeva sul monastero stesso, sul territorio circostante e sulle proprietà del demanio monastico.
Nel XII secolo la Chiesa irlandese fu riformata con l'istituzione delle diocesi, sul modello dell'organizzazione ecclesiastica continentale, in sostituzione dell'organizzazione monastica del territorio, tipico dell'Irlanda. La diocesi di Ardagh, suffraganea dell'arcidiocesi di Armagh, fu eretta nel sinodo di Rathbreasail del 1111, con il doppio nome di "diocesi di Ardcarne o Ardagh", probabilmente perché la sede dei vescovi non era ancora stata fissata con chiarezza.[2] Nel successivo sinodo di Kells nel 1152 appare il solo nome di Ardagh; in questo sinodo furono stabiliti in modo definitivo i confini della diocesi.
Nel XIII secolo sorse una controversia sul fatto che Ardagh dovesse appartenere alla metropolia di Armagh oppure a quella di Tuam: papa Gregorio IX nel 1235 decise in favore di Armagh.
Dopo la riforma protestante la diocesi di Ardagh attraversò un lungo periodo di crisi: fu sede vacante dal 1587 al 1717 con l'unica interruzione dell'episcopato di Patrick Plunkett, parente di sant'Oliver Plunkett arcivescovo di Armagh, che visitò a più riprese la diocesi e vi ordinò alcuni presbiteri. Durante il periodo di sede vacante la diocesi fu spesso amministrata da vicari apostolici.
Nel 1729 fu decisa l'unione della diocesi di Clonmacnois a quella di Ardagh, povera di rendite. L'unione ebbe effetto dal 1756, quando Augustine Cheevers, vescovo di Ardagh, che amministrava la diocesi di Clonmacnois per conto del vescovo di Meath, fu trasferito alla stessa cattedra di Meath.
Cronotassi dei vescovi
Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.