Diego Giovanni Ravelli
Diego Giovanni Ravelli (Lazzate, 1º novembre 1965) è un arcivescovo cattolico italiano, dall'11 ottobre 2021 maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie e responsabile della Cappella musicale pontificia sistina e dal 27 giugno 2023 delegato pontificio per la basilica di Sant'Antonio di Padova. BiografiaNasce a Lazzate, in provincia di Monza e della Brianza ed arcidiocesi di Milano, il 1º novembre 1965. Formazione e ministero sacerdotaleCompie gli studi filosofico-teologici in preparazione al sacerdozio presso il seminario vescovile di Como.[1] Il 15 giugno 1991 è ordinato presbitero, nella cattedrale di Como, dal vescovo Alessandro Maggiolini[1] per l'associazione clericale pubblica "Sacerdoti di Gesù Crocifisso", i cui membri sono incardinati nella diocesi di Como.[2] Nel 1998 è nominato officiale dell'Elemosineria apostolica e il 25 settembre dello stesso anno[1] si incardina nella sede suburbicaria di Velletri-Segni. Diplomatosi nel 2000 in metodologia pedagogica presso l'Università Pontificia Salesiana di Roma, nel 2004 ottiene la licenza in sacra liturgia e nel 2010 il dottorato presso il Pontificio ateneo Sant'Anselmo.[3] Il 2 giugno 2003 è insignito del titolo di cappellano di Sua Santità.[4] Il 25 febbraio 2006 è nominato cerimoniere pontificio,[5] mentre dal 12 ottobre 2013 è anche capo ufficio nell'Elemosineria apostolica.[6] L'11 ottobre 2021 papa Francesco lo nomina maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie e responsabile della Cappella musicale pontificia sistina;[7] succede a Guido Marini, precedentemente nominato vescovo di Tortona. L'11 giugno 2022 viene nominato consultore del Dicastero per il culto divino e la disciplina dei sacramenti.[8] Ministero episcopaleIl 21 aprile 2023 papa Francesco lo eleva alla dignità episcopale, nominandolo arcivescovo titolare di Recanati.[9] Il 3 giugno seguente riceve l'ordinazione episcopale, all'altare della Cattedra nella basilica di San Pietro in Vaticano, dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, co-consacranti lo stesso papa Francesco, il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità, e Guido Marini, vescovo di Tortona, già maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie. Il 27 giugno dello stesso anno è nominato delegato pontificio per la basilica di Sant'Antonio di Padova,[10] succedendo all'arcivescovo Fabio Dal Cin. Il 1º agosto successivo prende possesso dell'incarico, mentre l'8 ottobre compie l'ingresso solenne nella basilica del Santo. Genealogia episcopaleLa genealogia episcopale è:
Opere
Onorificenze— 2 giugno 2003
Note
Altri progetti
Collegamenti esterni
|
Portal di Ensiklopedia Dunia