Colle Nord
Il Colle Nord (in cinese 北坳, pinyin: Běi Ào; in tibetano Chang La) è l'ampia sella montana che unisce l'Everest al Changtse; si trova sulla cresta che scende a nord della vetta più alta del mondo, interamente in territorio tibetano, nella Repubblica Popolare Cinese. Il passo è il punto più elevato della lingua orientale del ghiacciaio Rongbuk. StoriaIl passo fu individuato per la prima volta durante la spedizione britannica all'Everest del 1921, quando George Mallory e Guy Bullock esplorarono il ghiacciaio Rongbuk, ad ovest di esso, e si accorsero che la via più percorribile passava proprio per quella sella, che dalla loro posizione non potevano raggiungere.[1] I due si spostarono in un'altra valle più a sud, ma non trovarono l'accesso al Colle Nord; alla fine furono costretti a scavalcare il Lhakpa La. Il 20 settembre 1921 Mallory, Bullock ed Edward Wheeler riuscirono a raggiungere il passo, ma non furono in grado di proseguire oltre.[2] La via del Colle Nord individuata da Mallory fu il teatro di tutte le spedizioni britanniche svoltesi dal 1921 al 1938.[3] Dopo la seconda guerra mondiale il Tibet chiuse l'accesso agli stranieri, mentre al contrario il Nepal apriva le sue frontiere; fu quindi necessario trovare una nuova via di salita, che fu individuata dalle esplorazioni di Bill Tilman ed Eric Shipton attraverso il ghiacciaio Khumbu e il Colle Sud.[4] La prima salita all'Everest dal Colle Nord attraverso la cresta nord-est fu compiuta il 25 maggio 1960 dai cinesi Wang Fu-chou e Chu Yin-hua e dal tibetano Gongbu.[5] NoteBibliografia
|
Portal di Ensiklopedia Dunia