Il circondario di Gorizia era uno dei circondari in cui era suddivisa la provincia del Friuli.
Storia
Il circondario venne istituito nel 1923 in seguito alla riorganizzazione amministrativa dei territori annessi al Regno d'Italia dopo la prima guerra mondiale; si estendeva sul territorio degli ex distretti giudiziari di Gorizia, Aidussina, Canale, Vipacco e Comeno (esclusi i comuni di Malchina, Slivia, San Pelagio e Aurisina, assegnati al circondario di Trieste)[1]. Pochi mesi dopo vennero assegnati al circondario di Gorizia i comuni del territorio dell'antico distretto giudiziario di Tolmino[2].
Nel 1926 i comuni di Gracova Serravalle, Paniqua, Santa Lucia di Tolmino, Tolmino e Volzana furono distaccati dal circondario di Gorizia e aggregati al nuovo circondario di Tolmino; contemporaneamente venne aggregato al circondario di Gorizia il territorio del soppresso circondario di Gradisca[3].
Il circondario di Gorizia venne soppresso nel 1927 insieme a tutti i circondari italiani[4]; il territorio circondariale (escluso il comune di Chiopris-Viscone rimasto alla provincia del Friuli) divenne parte della nuova provincia di Gorizia[5].
Geografia antropica
Suddivisioni amministrative
All'atto dell'istituzione il circondario era così composto:
Note
- ^ R.D. 18 gennaio 1923, n. 53, art. 4
- ^ R.D. 5 luglio 1923, n. 1489, art. 1
- ^ R.D. 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 6
- ^ R.D.L. 2 gennaio 1927, n. 1, art. 3
- ^ R.D.L. 2 gennaio 1927, n. 1, art. 1