Scrilla
Scrilla[1] (in sloveno Skrilje) è un paese della Slovenia, insediamento (naselje) del comune di Aidussina. La località , che si trova a 150.8 metri s.l.m. ed a 19.9 kilometri dal confine italiano, è situata al centro della Valle del Vipacco, sulla strada Aidussina – Nova Gorica. È capoluogo di una delle 28 comunità locali in cui si suddivide il comune.[2] Geografia fisicaAlture principaliMišje brdo, mt 165 Corsi d'acquaSkrivšek, Curlja. StoriaIn epoca asburgica Scrilla fu comune catastale autonomo della Contea di Gorizia e Gradisca (a sua volta inserita dapprima nel Regno d'Illiria e poi dal 1849 nel Litorale austriaco).[4] La località era nota con il toponimo italiano di Scrilla[4] (o Skrilla) e con quello sloveno di Skrilje (o Skrilja[5]).[6] In seguito il comune si allargò, includendo anche il vicino comune catastale di San Tomaso[7] (in tedesco Sankt Thomas,[6] in sloveno Šent Tomaž). Dal punto di vista amministrativo venne incluso nel distretto giudiziario di Aidussina e in quello politico di Gorizia.[8][9][5] Nel 1920, in seguito alla prima guerra mondiale e al Trattato di Rapallo, entrò a far parte del Regno d'Italia. Il nome del paese venne inizialmente modificato in Scrilie,[10] ridivenendo successivamente Scrilla. Dal punto di vista amministrativo venne inquadrato nel 1923 nel Circondario di Gorizia della Provincia del Friuli, per poi passare nel 1927 alla ricostituita Provincia di Gorizia.[11] La circoscrizione territoriale rimase la medesima che in epoca asburgica, includendo la frazione di San Tommaso/San Tommaso di Scrilla (Šveti Tomaž).[10][12] Scrilla fu comune autonomo fino al 1928, quando fu soppresso e aggregato a Santa Croce di Aidussina.[13][11] Nel 1947, in seguito alla seconda guerra mondiale e ai Trattati di Parigi, passò alla Jugoslavia. Dal 1991 fa parte della Slovenia. Note
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