Circondario di Cremona
Il circondario di Cremona era uno dei tre circondari in cui era suddivisa la provincia di Cremona. StoriaIn seguito all'annessione della Lombardia dal Regno Lombardo-Veneto al Regno di Sardegna (1859), fu emanato il decreto Rattazzi, che riorganizzava la struttura amministrativa del Regno, suddiviso in province, a loro volta suddivise in circondari. Il circondario di Cremona fu creato come suddivisione dell'omonima provincia. Con l'Unità d'Italia (1861) la suddivisione in province e circondari fu estesa all'intera Penisola, lasciando invariate le suddivisioni stabilite dal decreto Rattazzi. Nel 1868 il comune di Ostiano, e nel 1872 quello di Volongo, furono aggregati alla Provincia di Cremona. Venendo inseriti nel circondario omonimo e nel mandamento di Pescarolo. Il circondario di Cremona fu abolito, come tutti i circondari italiani, nel 1927, nell'ambito della riorganizzazione della struttura statale voluta dal regime fascista[1]. Tutti i comuni che lo componevano rimasero in provincia di Cremona. Geografia antropicaSuddivisioni amministrativeAll'atto di istituzione, il circondario era diviso in 8 Mandamenti, a loro volta suddivisi in 134 Comuni:
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