Chiesa di San Leonardo (Correzzola)
La chiesa di San Leonardo è la parrocchiale di Correzzola, in provincia e diocesi di Padova[1]; fa parte del vicariato del Piovese. StoriaNel 1129 la villa di Correzzola venne ceduta all'abbazia di Santa Giustina di Padova da Guido e Giuditta de' Crescenzi[2]. Nella decima papale del 1297 è citata l'ecclesia S.Leonardi de Corezzola, forse fondata dai monaci padovani[2]; questa, retta da tale pre' Uberto, era filiale della pieve di Sant'Agostino di Bovolenta e godeva di un beneficio di diciassette lire[1]. Dalla relazione della visita pastorale del 1489 del vescovo Pietro Barozzi s'apprende che l'edificio misurava circa 10 m in lunghezza e poco meno di 7 m in larghezza, che era dotato di due altari e del campanile e che era frequentato solo dai monaci, mentre i fedeli dovevano assistere alle funzioni nella parrocchiale di Terranova[1][2]. Nel 1516 l'antica cappella situata sull'argine del vecchio corso del Bacchiglione fu sostituita da una nuova chiesa in paese edificata grazie all'interessamento dei monaci benedettini; la consacrazione venne poi impartita il 21 settembre 1517[1]. Nel XVII secolo la facciata fu rimaneggiata, mentre poi nel 1769 la chiesa passò al clero diocesano[2]. Nel 1906 venne scoperto un antico affresco dipinto sulla parete dell'abside; siccome rischiava di venir danneggiato dalle oscillazioni che il campanile trasmetteva alla chiesa, si decise di demolire la torre e di realizzarne una nuova a distanza di alcuni metri, che venne ultimata nel 1909[1]. Nella seconda metà del XX secolo fu demolito il controsoffitto, ormai troppo deteriorato, e si procedette pure al restauro del presbiterio[1]. DescrizioneEsternoLa facciata della chiesa, a capanna, è suddivisa in due registri; quello inferiore si compone di un portico, caratterizzato da tre archi a sesto ribassato sorretti centralmente da due colonne e ai lati da due semicolonne addossate a pilastri, mentre quello superiore, tripartito da quattro lesene doriche, presenta tre rosoni ed è coronato dal timpano triangolare, nel quale è collocato uno stemma in pietra calcarea[1]. InternoL'interno della chiesa si compone di un'unica navata coperta dal soffitto a capriate lignee, sui lati della quale sono collocati due altari; al termine dell'aula si apre il presbiterio, introdotto dall'arco santo posto fra due ulteriori altari, nel quale è conservato l'affresco raffigurante la Madonna con Gesù Bambino tra i Santi Leonardo e Prosdocimo[1]. Altre opere di pregio qui conservate sono i dipinti ottocenteschi ritraenti i Discepoli di Emmaus e il Mandato a Pietro, la pala con la Madonna col bambino assieme a Santa Giustina e i medaglioni in cui sono rappresentati i santi Chiara, Tarcisio, Stefano e Pasquale Baylon[1]. NoteVoci correlateAltri progetti
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