Chiesa cattolica a Mauritius
La Chiesa cattolica a Mauritius è parte della Chiesa cattolica universale in comunione con il vescovo di Roma, il papa. StoriaLa Chiesa cattolica è presente a Mauritius agli inizi del XVIII secolo, con l'arrivo della congregazione della Missione, che per più di un secolo si incarica da sola della evangelizzazione del paese; nasce nel 1772 la prefettura apostolica, che diventa vicariato apostolico nel 1819. Nel 1847 è eretta la diocesi di Port-Louis affidata ai benedettini inglesi, cui subentrano nel 1916 gli spiritani. Nel 1985 è stata istituita la "Conferenza episcopale dell'Oceano Indiano", di cui fanno parte le Chiese cattoliche di Mauritius, Seychelles, Réunion, Comore. Il 31 ottobre 2002 viene eretto il vicariato apostolico di Rodrigues, la cui popolazione è per il 91% cattolica. La Chiesa di Mauritius ha ricevuto in due occasioni la visita pastorale di un papa: Giovanni Paolo II nel 1989, e Francesco nel 2019. Organizzazione ecclesiasticaLa Chiesa cattolica è presente sul territorio con una diocesi, quella di Port-Louis ed un vicariato apostolico, quello di Rodrigues. L'episcopato è membro di diritto della Conferenza Episcopale dell'Oceano Indiano, che raggruppa i vescovi di Comore, Mauritius, Riunione, Mayotte e Seychelles. StatisticheLa Chiesa cattolica a Mauritius al termine dell'anno 2007 su una popolazione di 1.179.841 persone contava 311.856 battezzati, corrispondenti al 26,4% del totale.[2] Inoltre gestiva 78 istituti scolastici e 28 istituti di beneficenza.
Nunziatura apostolicaLa nunziatura apostolica a Mauritius è stata istituita il 9 marzo 1970 con il breve apostolico Nulli non cognitum di papa Paolo VI. Il nunzio risiede ad Antananarivo, in Madagascar. Pro-nunzi apostolici
Nunzi apostolici
Note
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