Charlie Austin
Charles Austin, detto Charlie Austin (Hungerford, 5 luglio 1989), è un calciatore inglese, attaccante dell'AFC Totton. BiografiaAll'età di vent'anni, prima di intraprendere la carriera da calciatore professionista, ha lavorato come muratore presso l'impresa edile del padre, alternandosi tra il lavoro e il pallone.[1] Caratteristiche tecnicheÈ un attaccante forte fisicamente che predilige giocare di sponda in modo da favorire l'inserimento dei compagni.[2] Nel suo repertorio ci sono il colpo di testa, il tiro dalla distanza[3] e il senso della posizione[4] che gli permettono di sfruttare le sue doti da opportunista.[5][6] CarrieraMuove i suoi primi passi da calciatore nel settore giovanile del Reading, che lo gira in prestito a Kintbury Rangers, Hungerford Town e Poole Town. Durante l'esperienza al Poole Town, viene notato da alcuni osservatori dello Swindon Town che lo mettono sotto contratto - in seguito ad un provino dall'esito positivo[1] - fino al termine della stagione. Esordisce tra i professionisti il 24 ottobre 2009 in Norwich City-Swindon Twon (1-0), subentrando a 18' dal termine.[7] Il 21 novembre segna la sua prima rete tra i professionisti ai danni del Carlisle United.[8] Il 2 febbraio 2010 rinnova il proprio contratto fino al 2012.[9] Termina l'annata segnando 20 reti in 38 presenze complessive. Il 28 gennaio 2011 si lega al Burnley - società militante in Championship - tramite un contratto di tre anni.[10] Esordisce con i Clarets da titolare il 1º febbraio nella trasferta persa 1-0 contro il Doncaster Rovers, venendo sostituito a 19' dal termine da Martin Paterson.[11] A causa di un infortunio alla spalla[12] è costretto a terminare la stagione in anticipo. Mette a segno la sua prima rete con i Clarets il 6 agosto 2011 contro il Watford.[13] Il 31 marzo 2012 è autore di tre delle cinque reti con cui il Burnley si impone per 5-1 ai danni del Portsmouth.[14] Termina l'annata segnando 16 reti in 41 apparizioni. Il 23 ottobre 2012 eguaglia il record inglese di marcature in partite consecutive, in precedenza appartenuto a Ray Pointer (1958-1959).[15][16] Il 6 novembre 2012 diventa il calciatore più veloce dei Clarets ad aver toccato quota 20 reti in stagione, superando il precedente primato di Andy Lochhead risalente al 26 novembre 1966.[17] Il 1º agosto 2013 sottoscrive un contratto triennale con il QPR.[18] Il costo dell'operazione è costato agli Hoops 4 milioni di sterline.[19] Esordisce con gli Hoops il 3 agosto contro lo Sheffield Wednesday, sostituendo Bobby Zamora al 24' della ripresa.[20] Con i londinesi disputa un'ottima[21] stagione, culminata - grazie al successo sul Derby County nella finale play-off - con il ritorno in Premier League.[22] Termina l'annata segnando 20 reti in 37 presenze. Esordisce in Premier League il 16 agosto 2014 in QPR-Hull City (0-1), vedendosi respingere - a 5' minuti dal termine - un calcio di rigore.[23] Il 20 dicembre 2014 mette a segno una tripletta ai danni del West Bromwich.[24] Il 16 gennaio 2016 viene acquistato per sei milioni di euro dal Southampton,[25] con cui firma un contratto quadriennale.[26] Una settimana più tardi, all'esordio con la nuova maglia, segna una rete decisiva nella partita vinta per 1-0 contro il Manchester United ad Old Trafford.[27] Tuttavia, a causa di un problema al ginocchio destro, è costretto a saltare gran parte degli incontri rimanenti. L'8 agosto 2019 viene acquistato dal West Bromwich Albion per circa cinque milioni di euro.[28] Il 9 gennaio 2021 fa ritorno al QPR,[29] da cui viene riscattato al termine della stagione.[30] Il 26 giugno 2022 si accasa agli australiani del Brisbane Roar.[31] Il 30 dicembre 2022 viene annunciato il suo ritorno allo Swindon Town, con cui sigla un contratto sino al termine della stagione.[32] Il 19 maggio 2023 rinnova il proprio contratto con il club per un'altra stagione.[33] Il 2 maggio 2024 il club comunica che non avrebbe rinnovato il contratto di Austin in scadenza il 30 giugno.[34] StatistichePresenze e reti nei clubStatistiche aggiornate all'18 febbraio 2023
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