Castelvecchio (Castel Goffredo)
Castelvecchio (Castellum vetus) è l'antico borgo fortificato di Castel Goffredo, in provincia di Mantova, cinto da mura e fossato. I confini corrispondono attualmente al giardino del Palazzo Gonzaga-Acerbi a nord, a vicolo Remoto e vicolo Cannone a est, a Piazza Mazzini a sud e a piazzetta Castelvecchio e vicolo Castelvecchio a ovest. StoriaIl primo nucleo urbano di Castel Goffredo, cinto da mura e fossato, si formò probabilmente entro le rovine del castrum romano[2] e verrà chiamato Castellum vetus, ovvero “Castelvecchio”.[3] Edificato tra il 900 e il 1000,[4] del borgo si parla in un documento del 12 giugno 1480 nel quale Ludovico Gonzaga, vescovo di Mantova e signore di Castel Goffredo, stipulò degli accordi con il comune sul possesso di alcune terre del luogo.[5] Nell'atto di sottomissione della città ai Gonzaga di Mantova datato 1337 a rogito del notaio De Gandulfis, viene citato il paese col nome di “castello delle terre di Castro Guyfredo”.[6] Un vicolo di "Castelvecchio" è stato intitolato a Carlo V, imperatore del Sacro Romano Impero, a ricordo della sua visita del 28 giugno 1543 al marchese Aloisio Gonzaga.[8] Dell'antico borgo facevano parte anche:
Nel 1999, il borgo Castelvecchio è stato ristrutturato dall'architetto e artista castellano Stefano Santi. Il progetto ha visto la risistemazione della pavimentazione e dei sottoservizi, e l'aggiunta del piccolo anfiteatro in piazza.[11] Galleria d'immagini
Note
Bibliografia
Voci correlate
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