Situato nell'Alto Sangro, è confinante con il fiume ed il lago[7]Sangro . È situato al centro dell'Appennino[8].
Storia
In epoca normanna il paese fu chiamato "Castellum Iudicis", nome in seguito mutato in "Castrum de Iudice"; il toponimo forse deriva dalla famiglia nobile Iodice, che risulta menzionata in alcuni documenti del XIII secolo, o può essere un riferimento al feudatario locale che amministrava la giustizia[9].
Dal XIV al XV secolo si susseguono diversi feudatari: Paolo di Giga, Gualtiero di Ponte nel 1316, e i Caldora, tra cui Giovanni Antonio Caldora[10]. In questo lasso di tempo il paese non subì eventi storici di rilievo, se non la nascita dei condottieri Raimondo Caldora, avvenuta nella prima metà del XIV secolo, e di suo nipote Jacopo Caldora, avvenuta nel 1369.
«Durante il periodo bellico fu oggetto di rastrellamenti, cannoneggiamenti e numerosi incendi, che costrinsero la popolazione ad allontanarsi dalle abitazioni. Esempio di sacrificio e di affermazione dei principi di libertà e democrazia. 1943/1945 - Castel del Giudice (IS)» — 20 aprile 2022[12]
Chiesa dell'Immacolata. Sorge in via Umberto I, presso la piazza centrale. Originariamente era sede di una congregazione col nome di Santissimo Sacramento. Distrutta durante una delle due guerre mondiali, è stata ricostruita successivamente. L'interno ha due navate, di cui una è occupata dalla sagrestia (sita a sinistra della principale della chiesa utilizzata per le funzioni religiose). L'interno è completamente bianco ed il solaio è occupato da una sala parrocchiale.
Il 15 agosto, in occasione dell'Assunzione di Maria, si celebra la Santa Messa presso il santuario della Madonna in Saletta, seguita da una processione che conduce la statua della Vergine Maria fino al centro del paese.
Amministrazione
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune[1].
Dal 2008 Castel del Giudice ha una squadra di calcio a 5, che trae il nome del proprio paese. I colori sociali sono il bianco e il rosso. L'A.S.D. Castel del Giudice ha militato nella Serie C regionale molisana di calcio a 5, disputando il suo undicesimo campionato consecutivo. La società è stata sciolta nel 2022.
Giovanni Vincenzo Ciarlanti, Memorie istoriche del Sannio chiamato oggi principato Ultra, contado di Molise, e parte di Terra di Lavoro, provincie del Regno di Napoli, vol. 4, Campobasso, Onofrio Nuzzi, 1823, ISBN non esistente.