Campionato europeo rallycross 2022
La stagione 2022 del campionato europeo rallycross è stata la quarantasettesima edizione della serie continentale gestita dalla FIA; è iniziata il 21 maggio sul circuito di Nyirád a Nyirád, in Ungheria, e si è conclusa il 13 novembre sul tracciato del Nürburgring a Nürburg, in Germania.
Riepilogo
Il campionato era costituito da 7 eventi disputatisi in altrettante differenti nazioni, di cui sei svoltisi in concomitanza con gli appuntamenti dal campionato del mondo e, come nella precedente stagione, vide la presenza della classe regina RX1 e della serie cadetta RX3.
Il titolo continentale nella categoria RX1 venne conquistato dallo svedese Anton Marklund al volante di una Hyundai i20, il quale in Portogallo sollevò il suo terzo alloro europeo in carriera con una gara di ancicipo. Anche nella classe RX3 il campionato venne vinto a una gara dal termine, sempre nell'appuntamento portoghese, e fu il belga Kobe Pauwels ad aggiudicarsi il trofeo cadetto alla guida di una Audi A1.[1]
Calendario
Il campionato, nella sua versione definitiva approvata a inizio luglio del 2022, prevedeva in totale sette appuntamenti da disputarsi in altrettanti differenti nazioni, di cui sei validi per la categoria RX1 e cinque per la serie RX3.[2]
Eventi cancellati
|
Evento
|
Circuito
|
Località
|
Data prevista
|
note
|
Località dell'evento non determinata
|
18–19 giugno
|
Cancellato a fine marzo 2021.[3]
|
Cambiamenti nel calendario rispetto alla stagione 2021
Nella sua prima versione, approvata il 15 dicembre 2021, il calendario prevedeva sette appuntamenti da dispuitarsi in altrettanti differenti località per un totale di sei gare in entrambe le categorie[4], con alcune novità rispetto alla stagione 2021:
Cambiamenti rispetto al calendario originario
Verso la fine di marzo del 2022 venne rivisto il calendario e pubblicato con alcune piccole modifiche rispetto alla versione iniziale annunciata a metà dicembre 2021[3]:
- Venne reinserito il rallycross di Norvegia, presente anche nel programma iniziale del 2021 ma cancellato durante l'anno a causa della pandemia di COVID-19, mentre la gara prevista inizialmente per il 18 e 19 giugno in località non definita venne definitivamente eliminata dal programma, rendendo valido l'appuntamento norvegese anche per la categoria RX1 e lasciando la serie RX3 a cinque gare.
- Il rallycross di Germania venne spostato come ultima gara della stagione (unicamente per la classe RX3) a metà novembre.
Cambiamenti nel regolamento rispetto alla stagione 2021
Regolamento sportivo
Rispetto alla precedente stagione, nel 2022 vennero apportate sostanziali modifiche nel regolamento sportivo, di seguito le principali[5][6]:
- Ogni singola fase di gara si comporrà al massimo di cinque vetture (anziché sei) che si confronteranno su cinque giri (non più sei).
- Venne totalmente rivisto il sistema di punteggio, assegnando i punti non più nelle differenti fasi dell'appuntamento (qualificazioni, semifinali e finale) ma soltanto al termine del week-end ai primi quindici classificati nel seguente modo: 20-16-13-12-11-10-9-8-7-6-5-4-3-2-1.
- La fase di qualificazione si compone di tre batterie (non più quattro come in passato), e soltanto due negli appuntamenti che ospitano due gare. Il risultato di ogni batteria deciderà inoltre la griglia di partenza per la successiva (la prima verrà decisa come di consueto mediante sorteggio). Per ogni singola batteria varrà sempre il tempo totalizzato nella rispettiva gara e al termine delle tre batterie verrà stilata come di consueto la graduatoria intermedia come nelle passate stagioni.
- Al termine delle qualificazioni tutti i piloti si affronteranno nelle Progression Race (novità del 2022), per le quali le posizioni di partenza verranno scelte dai piloti in base alla graduatoria intermedia scaturita dalla fase precedente.
- Le fasi successive saranno le Semifinali e la Finale; alle semifinali verranno promossi un certo numero di piloti a seconda del numero di iscritti all'evento seguendo la seguente regola[7]:
- Sino a 15 partecipanti: i migliori dieci scaturiti dalle Progression Races si affronteranno in due semifinali, dalle quali i primi due classificati e il miglior terzo accederanno alla finale.
- Da 16 partecipanti in su: i migliori quindici scaturiti dalle Progression Races si affronteranno in tre semifinali, dalle quali soltanto i tre vincitori e i migliori due secondi classificati accederanno alla finale.
Squadre e piloti
Classe RX1
Legenda:
Nº = Numero di gara.
Classe RX3
Costruttore
|
Vettura
|
Squadra
|
Pneumatici
|
Nº
|
Pilota
|
Gare
|
Audi
|
Audi A1
|
Damian Litwinowicz
|
C
|
6
|
Damian Litwinowicz
|
1–3, 5, 7
|
Per Magne Egebø-Svardal
|
C
|
13
|
Per Magne Egebø-Svardal
|
1–3, 7
|
Speedy Motorsport
|
C
|
18
|
Zsolt Szíjj Jolly
|
1
|
Volland Racing KFT
|
C
|
22
|
Kobe Pauwels
|
1–3, 5, 7
|
88
|
Nuno Araújo
|
1–3, 5, 7
|
30
|
Nils Volland
|
1–3, 5, 7
|
2
|
Rytis Rutkauskas
|
7
|
João Ribeiro
|
C
|
99
|
João Ribeiro
|
1–3, 5, 7
|
Anders Hansen
|
C
|
14
|
Anders Hansen
|
2
|
Citroën
|
Citroën C2
|
Jorge Machado
|
C
|
103
|
Jorge Machado
|
5
|
Ford
|
Ford Fiesta (MK6)
|
TMC Rallysport Kft
|
C
|
4
|
András Ferjáncz
|
1
|
Rogerio Sousa
|
C
|
105
|
Rogerio Sousa
|
5
|
Ford Fiesta (MK7)
|
Martin Kjær
|
C
|
33
|
Martin Kjær
|
2, 7
|
Ford Ka
|
OTRT
|
C
|
7
|
Nick Snoeys
|
2
|
Peugeot
|
Peugeot 208
|
Espen Isaksætre
|
C
|
8
|
Espen Isaksætre
|
2–3, 7
|
Tiago Ferreira
|
C
|
121
|
Tiago Ferreira
|
5
|
Antonio Sousa
|
C
|
129
|
Antonio Sousa
|
5
|
Joaquim Machado
|
C
|
146
|
Joaquim Machado
|
5
|
Renault
|
Renault Twingo
|
Sergio Dias
|
C
|
149
|
Sergio Dias
|
1
|
Škoda
|
Škoda Citigo
|
PAJR s.r.o
|
C
|
11
|
Jan Černý
|
1–3, 5, 7
|
Škoda Fabia II
|
Zalaegerszegi Autósport Egyesület
|
C
|
112
|
Róbert Répási
|
1
|
MSH RX
|
C
|
60
|
Marius Solberg Hansen
|
2–3
|
Leonel Sampaio
|
C
|
147
|
Leonel Sampaio
|
5
|
Jens Hvaal
|
C
|
12
|
Jens Hvaal
|
7
|
ADAC Weser-EMS E.V.
|
C
|
86
|
Lukas Ney
|
7
|
Škoda Fabia III
|
Josef Šusta
|
C
|
61
|
Jiří Šusta
|
1–3
|
Ligur Racing
|
C
|
10
|
Janno Ligur
|
2
|
Guttorm Lindefjell
|
C
|
169
|
Guttorm Lindefjell
|
2
|
Volkswagen
|
Volkswagen Polo
|
KRTZ Motorsport
|
C
|
58
|
Dominik Senegacnik
|
1–2
|
Dominik Senegacnik
|
3, 5
|
Fonti:[15][16][17][18][19][20]
|
Legenda:
Nº = Numero di gara.
Risultati e statistiche
Legenda:
Nº = Numero di gara.
Classifiche
Punteggio
Posizione finale
|
1ª
|
2ª
|
3ª
|
4ª
|
5ª
|
6ª
|
7ª
|
8ª
|
9ª
|
10ª
|
11ª
|
12ª
|
13ª
|
14ª
|
15ª
|
Punti
|
20
|
16
|
13
|
12
|
11
|
10
|
9
|
8
|
7
|
6
|
5
|
4
|
3
|
2
|
1
|
Classifica piloti RX1
|
Colore |
Risultato
|
Oro |
Vincitore
|
Argento |
2º posto
|
Bronzo |
3º posto
|
Verde |
Finito a punti
|
Blu |
Finito senza punti
|
Non classificato (NC)
|
Viola |
Ritirato (Rit)
|
Nero |
Squalificato (SQ)
|
Escluso (ES)
|
Bianco
|
Non ha gareggiato
|
Iscrizione ritirata (WD)
|
Non partito (NP)
|
Gara cancellata (C)
|
Legenda: Pos. = Posizione; Pen. = Penalità.
|
Penalità:
- Sondre Evjen: Nel rallycross di Norvegia gli vennero dedotti 5 punti dalla classifica di campionato in quanto destinatario di due richiami ufficiali consecutivi (reprimend) da parte dei commissari[23].
- Paulius Pleskovas: Nel rallycross del Benelux gli vennero dedotti 15 punti dalla classifica di campionato in quanto ha utilizzato un terzo motore mentre il regolamento ne prevedeva soltanto due per tutto l'arco della stagione[24].
Classifica piloti RX3
|
Colore |
Risultato
|
Oro |
Vincitore
|
Argento |
2º posto
|
Bronzo |
3º posto
|
Verde |
Finito a punti
|
Blu |
Finito senza punti
|
Non classificato (NC)
|
Viola |
Ritirato (Rit)
|
Nero |
Squalificato (SQ)
|
Escluso (ES)
|
Bianco
|
Non ha gareggiato
|
Iscrizione ritirata (WD)
|
Non partito (NP)
|
Gara cancellata (C)
|
Legenda: Pos. = Posizione; Pen. = Penalità.
|
Penalità:
- Per Magne Egebø-Svardal: Nel rallycross di Norvegia gli vennero dedotti 15 punti dalla classifica di campionato in quanto ha montato un terzo motore mentre il regolamento ne consentiva soltanto due da utilizzarsi nell'arco di tutta la stagione[25].
Note
- Annotazioni
- Fonti
- ^ (EN) Grönholm breaks Kristoffersson's run on historic day for CE Dealer Team, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 19 settembre 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 20 settembre 2022).
- ^ (EN) World RX's electric era to start in Norway next month, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 7 luglio 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 9 agosto 2022).
- ^ a b (EN) Updated calendar issued for 2022 World RX campaign, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 21 marzo 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 25 aprile 2022).
- ^ a b (EN) Fan favourites return to the calendar for first season of World RX’s electric era, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 15 dicembre 2021. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 17 aprile 2022).
- ^ (EN) Format changes set to enhance the racing in 2022, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 15 dicembre 2021. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 19 dicembre 2021).
- ^ (EN, FR) 2022 FIA European Rallycross Championship Sporting Regulations, su fia.com, FIA, 21 marzo 2022, pp. 11-14. URL consultato il 22 novembre 2022.
- ^ (EN, FR) 2022 FIA European Rallycross Championship Sporting Regulations, su fia.com, FIA, 21 marzo 2022, pp. 27-28. URL consultato il 22 novembre 2022.
- ^ (EN) Euro RX1 drivers, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2022).
- ^ (EN) Euro RX of Hungary - Euro RX1 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 20 maggio 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Cooper Tires Rallycross of Sweden 2022 - Euro RX1 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 1º luglio 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Ramudden World RX of Norway - Euro RX1 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 13 agosto 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Ferratum World RX of Rīga-Latvia - Euro RX1 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 3 settembre 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Lusorecursos World RX of Portugal - Euro RX1 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 16 settembre 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 20 settembre 2022).
- ^ (EN) Benelux World RX of Spa-Francorchamps - Euro RX1 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 7 ottobre 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato l'11 ottobre 2022).
- ^ (EN) Euro RX3 drivers, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2022).
- ^ (EN) Euro RX of Hungary - Euro RX3 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 20 maggio 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Cooper Tires Rallycross of Sweden - Euro RX3 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 1º luglio 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Ramudden World RX of Norway - Euro RX3 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 13 agosto 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Lusorecursos World RX of Portugal - Euro RX3 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 16 settembre 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 23 settembre 2022).
- ^ (EN) FIA World RX of Germany - Euro RX3 list of starters (PDF), su chronomoto.hu, 11 novembre 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 22 novembre 2022).
- ^ (EN) Euro RX of Hungary 2022 - Euro RX1 Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 22 maggio 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 25 maggio 2022).
- ^ (EN) Euro RX of Hungary 2022 - Euro RX3 Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 22 maggio 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 27 maggio 2022).
- ^ (EN) Ramudden World RX of Norway - Final event classification Euro RX1 (PDF), su chronomoto.hu, 14 agosto 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Benelux World RX of Spa-Francorchamps - Decision No 06 (PDF), su app-cdn.sportity.com, 7 ottobre 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato l'11 ottobre 2022).
- ^ (EN) World RX of Norway - Decision No 06 (PDF), su chronomoto.hu, 13 agosto 2022. URL consultato il 22 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
Voci correlate
Collegamenti esterni
|