Buchiceras HYATT è un genere di molluschicefalopodi estinti appartenente alle ammoniti (sottoclasse Ammonoidea), vissuto nel Coniaciano (Cretaceo Superiore). Questa forma è documentata in Medio Oriente (Israele) e nella regione andina (Perù), anche se la sua area di distribuzione reale non è ancora ben conosciuta.
Descrizione
Conchiglia con avvolgimento planispirale, moderatamente involuta[1], compressa[2][3]. Ombelico stretto e profondo, delimitato da un margine netto, sub-verticale. La sezione dei giri nell'adulto è sub-trapezoidale. L'ornamentazione è caratterizzata da due file di tubercoli latero-ventrali e periombelicali, uniti da coste grossolane e poco rilevate. Ventre appiattito o debolmente arrotondato. L'ornamentazione tende a farsi più pesante negli ultimi giri (forme adulte e gerontiche), in cui i tubercoli latero-ventrali tendono a trasformarsi in clavi e quelli periombelicali in bullae (similmente al genere affine Mammites LAUBE e BRUDER).
Sutura[4] pseudo-ceratitica[5] con pochi elementi; selle[6] ampie e arrotondate, tipicamente suddivise da un piccolo lobo secondario, e lobi[7] sottili, denticolati e appuntiti, non ramificati; lobo esterno (ventrale) diviso da una piccola sella.
Distribuzione
Forma documentata in depositi di mare epicontinentale America meridionale (Andeperuviane, Cajamarca) e in Israele databili da 89.3 to 85.8 milioni di anni. Il suo areale è però ancora sconosciuto.
Habitat
Forma di profondità moderata, entro i limiti della piattaforma continentale. Si trattava probabilmente di una forma piuttosto mobile, anche se non un nuotatore particolarmente veloce (considerata la presenza di nodi e tubercoli molto sviluppati nell'adulto).
^Si dice linea di sutura o semplicemente sutura la linea definita dall'intersezione dei setti con la parete della conchiglia. Negli Ammonoidea la sutura è generalmente abbastanza complessa e articolata.
^Questo tipo di sutura risulta morfologicamente molto simile a suture sviluppate da ammonoidi primitivi come i Goniatitida e i Prolecanitida nel Paleozoico Superiore (Carbonifero e Permiano), e dai veri e propri Ceratitida nel Triassico. Non vi è però alcuna relazione filogenetica diretta, poiché le forme paleozoiche e triassiche si estinguono senza discendenza e non sono conosciute suture ceratitiche nel Giurassico e nel Cretaceo Inferiore. Si tratta di un caso di evoluzione iterativa eterocrona, così definita in paleontologia quando si ha lo sviluppo ricorrente di morfologie molto simili in tempi diversi e in taxa non necessariamente relazionati fileticamente, come risposta ad analoghi stimoli ambientali. Altro esempio di sutura pseudo-ceratitica evolutasi in un altro gruppo (fam. Tissotiidae), con esito molto diverso, è Metatissotia SEPKOSKI.
^Ondulazioni con la convessità rivolta verso l'apertura della conchiglia.
^Ondulazioni con la convessità rivolta in direzione opposta all'apertura della conchiglia.
Bibliografia
Wright C.W., Calloman J.H. e Howarth M.K., Volume 4 : cretaceous Ammonoidea, in Treatise on Invertebrate Paleontology, 1996.