Brayden Schnur

Brayden Schnur
Brayden Schnur a Wimbledon 2019
NazionalitàCanada (bandiera) Canada
Altezza193 cm
Peso84 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 4-19 (17.39%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 92º (19 agosto 2019)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open Q2 (2020)
Francia (bandiera) Roland Garros Q2 (2020)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 1T (2019)
Stati Uniti (bandiera) US Open 1T (2019)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 1-6 (14.29%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 251º (8 marzo 2021)
Palmarès
OroATP Cup 2022
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 1º marzo 2024

Brayden Schnur (Pickering, 14 luglio 1995) è un tennista canadese.

Ha fatto parte della University of North Carolina presso la squadra di tennis di Chapel Hill da gennaio 2014 a maggio 2016. Schnur è diventato professionista a luglio 2016 partecipando alla Rogers Cup .[1]

Primi anni di vita

Schnur è nato a Pickering, in Ontario, da Chris Schnur e Anne-Marie Nielsen e ha una sorella minore Amanda. Ha iniziato a giocare a tennis all'età di otto anni, nei campi vicino a casa a Pickering, nell'Ontario.[2] Schnur lasciò casa all'età di 14 anni e si trasferì a Bradenton, in Florida, dove si allenò con Heath Turpin.[3] Ha fatto parte del Tennis Canada's National Training Centre dal 2011 al 2013 sotto la guida di Guillaume Marx .[4]

Carriera nel tennis

Nell'aprile 2011, Schnur ha vinto il primo titolo della sua carriera sul circuito Junior al G5 di Burlington .[5] Ha giocato il suo primo torneo Futures a Indian Harbour Beach nel giugno 2011, dove non ha superato le qualificazioni.[6] Nel febbraio 2012, Schnur e il canadese Hugo Di Feo hanno vinto il doppio nel torneo juniores G2 a La Paz .[7] La coppia ha anche vinto il titolo di doppio juniores al GB1 di Tulsa nell'ottobre 2012.[8]

Nel luglio 2013, Schnur ha raggiunto la sua prima finale di singolo professionale al Futures a Kelowna, ma è stato sconfitto in tre set dal connazionale Philip Bester .[9] Un mese dopo ai Futures di Calgary, Schnur vinse i primi singolari della sua carriera prendendosi la rivincita su Bester.[10] Alla fine di agosto 2013, è diventato il primo uomo canadese a vincere il torneo juniores G1 a Repentigny .[11] Nel novembre 2013, Schnur ha vinto il suo primo titolo di doppio pro con una vittoria su Alex Llompart e Finn Tearney.[12]

2014

Al Richmond Futures di giugno, Schnur è arrivato alla sua seconda finale di doppio, ma ha perso contro Rik de Voest e il suo partner.[13] Due settimane dopo al Futures di Saskatoon, ha conquistato il secondo titolo di doppio della sua carriera con una vittoria contro Mousheg Hovhannisyan e Alexander Sarkissian.[14] A luglio, Schnur ha raggiunto le semifinali in doppio della Challenger Banque Nationale de Granby del 2014 .[15] Alla Rogers Cup di agosto, Schnur si è qualificato per il suo primo torneo ATP sconfiggendo 94 Matthew Ebden e la testa di serie numero 9 Yūichi Sugita .[16] Ha perso contro Andreas Seppi al primo turno.[17] Ad agosto al Futures di Calgary, Schnur ha conquistato il terzo titolo di doppio con il compagno Jack Murray, dopo aver sconfitto Dimitar Kutrovsky e Dennis Nevolo.[18] Alla fine di ottobre, Schnur ha conquistato il titolo di singolare regionale NCAA, qualificandosi per i Campionati nazionali indoor 2014 a New York. Schnur ha poi continuato a prendere il Singles National Indoor Championships 2014.[19]

2015-16

Nel giugno 2015 al Richmond Futures, Schnur ha raggiunto la terza finale di singolare della sua carriera, ma viene battuto in tre set dal connazionale Philip Bester .[20] A luglio ha fatto parte della squadra canadese ai Pan American Games 2015 a Toronto, dove è arrivato ai quarti di finale nel torneo singolare.[21] Ad agosto alle qualificazioni della Rogers Cup 2015, Schnur ha sconfitto il numero 98 del mondo Ruben Bemelmans in 2 set consecutivi nel primo turno, ma è stato sconfitto dal numero 76 del mondo Lu Yen-hsun nel turno finale.[22]

Schnur ha conquistato il suo secondo titolo in singolare pnel settembre 2016 dopo aver sconfitto Tim van Rijthoven al Calgary Futures.[23] Sempre a settembre 2016, ha vinto il titolo di doppio al Futures sul Niagara-on-the-Lake con il collega canadese Filip Peliwo e ha raggiunto la finale in singolare.[24] Nel dicembre 2016, ha vinto il suo terzo titolo di singolo Futures con una vittoria su JC Aragone a Tallahassee .[25]

2017-18

Schnur ha vinto il quarto titolo singolo ITF della sua carriera nell'aprile 2017 ai 25K di Little Rock con una vittoria sul connazionale Philip Bester .[26] Ha conquistato il suo secondo titolo Futures consecutivo tre settimane dopo ad Abuja, sconfiggendo Fabiano de Paula in finale.[27]

Nel gennaio 2018, al suo primo torneo della stagione, ha raggiunto la finale del suo primo ATP Challenger al 75K di Playford, ma è stato sconfitto da Jason Kubler .[28]

2019

Nel febbraio 2019 il canadese ha raggiunto la finale del New York Open, dove ha perso contro Reilly Opelka. Dopo aver raggiunto la finale, è salito nel ranking ATP alla posizione numero 107. Schnur ha partecipato per la prima volta a un torneo del Grande Slam a Wimbledon, quando ha sostituito Borna Ćorić come lucky loser dopo che il giocatore croato si è ritirato a causa di un infortunio.

2022: vittoria in ATP Cup

A gennaio del 2022 il Schnur vince l'ATP Cup con il Canada.

Statistiche

Singolare

Finali perse (1)

Legenda doppio
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (0)
ATP Tour 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Avversario in Finale Punteggio
1. 17 febbraio 2019 Stati Uniti (bandiera) New York Open, New York Cemento (i) Stati Uniti (bandiera) Reilly Opelka 1-6, 7-6(7), 6(7)-7

Risultati in progressione

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare

Torneo 2017 2018 2019 V–S
Tornei Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open, Melbourne A Q1 Q1 0-0
Francia (bandiera) Roland Garros, Parigi A A A 0-0
Regno Unito (bandiera) Wimbledon, Londra A Q3 1T 0-1
Stati Uniti (bandiera) US Open, New York Q1 A 1T 0-1
Vittorie-Sconfitte 0-0 0-0 0-2 0-2
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici Non disputati 0-0
Vittorie-Sconfitte Non disputati 0-0

Note

  1. ^ Brayden Schnur turns pro, will forego senior season with UNC men's tennis, su The Daily Tar Heel. URL consultato il 15 agosto 2016.
  2. ^ ITF profile - Brayden Schnur, su itftennis.com. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2014).
  3. ^ North Carolina Tar Heels profile - Brayden Schnur, su goheels.com. URL consultato il 12 luglio 2014.
  4. ^ Future tennis stars on display at Canada Summer Games, su The Globe and Mail. URL consultato il 15 luglio 2014.
  5. ^ Drawsheet: 29th All Canadian ITF Junior Championships, su itftennis.com. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2014).
  6. ^ Drawsheet: USA F15 Futures, su itftennis.com. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2014).
  7. ^ Drawsheet: Condor De Plata, su itftennis.com. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2014).
  8. ^ Drawsheet: Pan American ITF Championships, su itftennis.com. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2021).
  9. ^ Bester to defend title at Kelowna Futures, su Kelowna Daily Courier. URL consultato il 15 luglio 2014.
  10. ^ Brayden Schnur wins Calgary Futures tournament, su Calgary Sun. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
  11. ^ Le Canadien Brayden Schnur entre dans l'histoire (PDF), su tennis-junior-repentigny.com, Internationaux de tennis junior de Repentigny. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
  12. ^ Drawsheet: Mexico F17 Futures, su itftennis.com. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2014).
  13. ^ Drawsheet: Canada F3 Futures, su itftennis.com. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2014).
  14. ^ Drawsheet: Canada F5 Futures, su itftennis.com. URL consultato il 15 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2014).
  15. ^ Doubles main draw (PDF), su challengerbanquenationale.com. URL consultato il 29 luglio 2014.
  16. ^ Qualifying draw, su rogerscup.com. URL consultato il 3 agosto 2014 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
  17. ^ Singles draw, RogersCup.com. URL consultato il 4 agosto 2014 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2014).
  18. ^ Drawsheet: Canada F7 Futures, su itftennis.com. URL consultato il 16 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2014).
  19. ^ Schnur Wins Singles Title At USTA/ITA National Indoors, su goheels.com. URL consultato il 4 dicembre 2014.
  20. ^ Drawsheet: Canada F3 Futures, su itftennis.com. URL consultato il 28 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 25 giugno 2015).
  21. ^ Pickering's Brayden Schnur eliminated from tennis quarter-final at Pan Am Games, su durhamregion.com, DurhamRegion.con. URL consultato il 25 agosto 2015.
  22. ^ Draws, su rogerscup.com. URL consultato il 25 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2015).
  23. ^ Drawsheet: Canada F6 Futures, su itftennis.com. URL consultato il 4 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2016).
  24. ^ Drawsheet: Canada F9 Futures, su itftennis.com. URL consultato il 24 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2016).
  25. ^ Drawsheet: USA F40 Futures, su itftennis.com. URL consultato l'11 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2016).
  26. ^ Drawsheet: USA F13 Futures, su itftennis.com. URL consultato il 17 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2017).
  27. ^ Drawsheet: USA F13 Futures, su itftennis.com. URL consultato il 6 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2017).
  28. ^ Rubin, Kubler and Granollers are the first winners of the new season, su tennisworldusa.org. URL consultato il 9 gennaio 2018.

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