Bouquet è il quinto album in studio della cantautrice statunitense Gwen Stefani pubblicato il 15 novembre 2024 dalla Interscope Records.[1]
Antefatti e descrizione
Successivamente alla pubblicazione dell'album di musica natalizia You Make It Feel like Christmas (2017), Stefani ha collaborato con il marito Blake Shelton nei duetti country pop Nobody but You e Happy Anywhere.[2] Nel corso del 2020 Stefani ha pubblicato due singoli solisti Let Me Reintroduce Myself e Slow Clap, affermando tuttavia di non essere al lavoro per un nuovo progetto discografico.[3][4]
Stefani ha iniziato ad accennare al nome dell'album il 6 settembre 2024, postando una serie di fotografie con fiori, tutti in primo piano, annunciando il titolo il 18 settembre.[5] Nonostante la copertina dell'album raffiguri Stefani con un cappello da cowboy, la cantante ha sottolineato che musicalmente si ispiri alla musica yacht rock e dai brani pop degli anni Settanta.[6][7]
Riguardo ai testi dei brani, Stefani ha raccontato che nascono a seguito a un periodo di «guarigione e transizione» dal divorzio dall'ex marito Gavin Rossdale, seguendo il processo creativo nato con il terzo album solista This Is What the Truth Feels Like del 2016.[7][8] L'artista ha dichiarato che i processi di composizione e registrazione delle tracce siano state «esplosioni concentrate di creatività».[9]
Accoglienza
Bouquet ha ottenuto recensioni perlopiù positive da parte della critica specializzata. Su Metacritic, sito che assegna un punteggio normalizzato su 100 in base a critiche selezionate, l'album ha ottenuto un punteggio medio di 60 basato su quattro recensioni.[10]
Brendan Sharp di Clash ha descritto l'album come una «vibrazione ispirata al country», in cui la cantante «mostra una vera vulnerabilità nei suoi testi che mettono a nudo l'anima», sostenendo che «c'è un distinto senso di profondità emotiva nel cuore di Bouquet, che sembra trovare Gwen Stefani all'apice del suo mestiere di autrice».[11]
In una recensione meno positiva, Sal Cinquemani di Slant Magazine ha ritenuto che i testi mostrassero un «punto di vista regressivo di Stefani» sulle donne, perché «è difficile conciliare la donna che ha sfondato con l'inno neo-femminista dei No Doubt Just a Girl» e ha trovato gli arrangiamenti delle canzoni non particolarmente riusciti.[12]
Tracce
- Somebody Else's – 3:44 (Gwen Stefani, Fred Ball, Jacob Kasher Hindlin, Nick Long, Madison Love, Jake Torrey, Henry Walter)
- Bouquet – 3:25 (Gwen Stefani, Fred Ball, Mark Landon, Nick Long, Madison Love, Henry Walter)
- Pretty – 3:13 (Gwen Stefani, Nick Long, Madison Love, Henry Walter)
- Empty Vase – 2:58 (Gwen Stefani, Nick Long, Madison Love, Henry Walter)
- Marigolds – 2:42 (Gwen Stefani, Svante Halldin, Jakob Hazell, Niko Rubio)
- Late to Bloom – 3:26 (Gwen Stefani, Nick Long, Madison Love, Henry Walter)
- Swallow My Tears – 2:54 (Gwen Stefani, Nick Long, Madison Love, Henry Walter)
- Reminders – 3:18 (Gwen Stefani, Ilsey Juber, Stephen McGregor)
- All Your Fault – 3:45 (Diane Warren)
- Purple Irises (featuring Blake Shelton) – 3:40 (Gwen Stefani, Svante Halldin, Jakob Hazell, Niko Rubio)
Note
- ^ (EN) Chris Malone Mendez, Gwen Stefani Presents A Beautiful ‘Bouquet’ On New Album, su Forbes, 16 novembre 2024. URL consultato il 18 novembre 2024.
- ^ (EN) Jon Freeman, Blake Shelton, Gwen Stefani Release New Collaboration 'Happy Anywhere': the celebrity couple follow country hit "Nobody But You" with upbeat song of contentment, su Rolling Stone, 24 luglio 2020. URL consultato il 18 novembre 2024.
- ^ (EN) Daniel Kreps, Gwen Stefani Returns to Ska Roots on New Song 'Let Me Reintroduce Myself', su Rolling Stone, 7 dicembre 2020. URL consultato il 18 novembre 2024.
- ^ (EN) Rob LeDonne, Gwen Stefani Is Ready for What’s Next, su Vogue, 15 novembre 2024. URL consultato il 18 novembre 2024.
- ^ (EN) Allie Gregory, Gwen Stefani Details New Album 'Bouquet', su Exclaim!, 18 settembre 2024. URL consultato il 18 novembre 2024.
- ^ (EN) Daniel Kreps, Gwen Stefani Talks New Song, Gardening, and the Journey to Her 'Bouquet', su Rolling Stone, 20 settembre 2024. URL consultato il 18 novembre 2024.
- ^ a b (EN) Dave Simpson, Gwen Stefani: ‘Don’t Speak changed everything – it’s the heartbeat of who I am’, in The Guardian, 14 novembre 2024. URL consultato il 18 novembre 2024.
- ^ (EN) Melissa Ruggieri, Gwen Stefani drops first new album in eight years: 'The only way I feel I have a purpose', su USA Today, 14 novembre 2024. URL consultato il 18 novembre 2024.
- ^ (EN) Nick Levine, Gwen Stefani tells us about her new yacht rock-influenced solo album 'Bouquet' and the future of No Doubt, su NME, 19 ottobre 2024. URL consultato il 18 novembre 2024.
- ^ (EN) Bouquet (Gwen Stefani), su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 18 novembre 2024.
- ^ (EN) Brendan Sharp, Gwen Stefani - Bouquet | Reviews, su Clash, 15 novembre 2024. URL consultato il 18 novembre 2024.
- ^ (EN) Sal Cinquemani, Gwen Stefani ‘Bouquet’ Review: A Pop Icon’s Edge Gets Sanded Over, su Slant Magazine, 15 novembre 2024. URL consultato il 18 novembre 2024.
Collegamenti esterni
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