Bernardo III di Pallars Sobirà
Bernardo III di Pallars Sobirà (in spagnolo Bernardo, in catalano Bernat, in francese Bernard; 1170 circa – 1199 circa) fu il settimo Conte di Pallars Sobirà dal 1182 alla sua morte. OrigineSecondo il documento nº 179 del El Monestir de Santa Maria de Gerri (segles XI-XV) Collecció Diplomática, II (non consultato), Bernardo era il figlio primogenito del sesto Conte di Pallars Sobirà, Artaldo IV e di Guglielma, di cui non si conoscono gli ascendenti[1].
BiografiaBernardo viene citato nel documento nº 391 del Documentos para el estudio del Valle del Ebro', Vol. V (non consultato), datato 1174, in cui viene indicato come signore di Sena e di Sexena (Bernardus de Pallars, comendador de Sena et de Sexena)[4]. Nel gennaio 1174, suo padre, Artaldo IV, firmò con Raimondo V Conte di Pallars Jussà, un accordo di mutuo soccorso contro ogni avversario, tranne il conte di Barcellona e re di Aragona, ed i suoi fedeli; questa clausola dell'alleanza rivela la schiacciante superiorità della casa dei conti di Barcellona rispetto ai suoi pari e l'esistenza di una mentalità secondo la quale i sovrani di Barcellona erano allo stesso tempo signori della Catalogna[5]. Non si conosce la data esatta della morte di Artaldo IV, che morì intorno al 1182 e Bernardo gli succedette come Bernardo III[6][7], molto probabilmente sotto tutela della madre, Guglielma, in quanto ancora minorenne[8]. La madre, Guglielma, continuò a reggere la contea, tanto che nel documento nº 179 del El Monestir de Santa Maria de Gerri (segles XI-XV) Collecció Diplomática, II, datato 1192, (non consultato), viene citata col titolo di contessa (Doña Guillelma condesa de Pallas), mentre Bernardo viene citato come suo figlio (su hijo Don Bernardo)[4].
Come i suoi due predecessori, Bernardo portò avanti una politica pacifica[8]. Non si conosce la data esatta della morte di Bernardo III, che morì intorno al 1199 e gli succedette la sorella (o figlia), Guglielma, come Guglielma I, sotto tutela della madre (o nonna) Guglielma. DiscendenzaDi Bernardo non si hanno notizie di una eventuale moglie, e secondo la Foundation for Medieval Genealogy non ebbe discendenza[4], mentre secondo altre fonti ebbe una figlia[8][9][10]:
Note
BibliografiaVoci correlateCollegamenti esterni
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