Arrivata in Castiglia, anziché Elisabetta fu chiamata Beatrice, probabilmente in onore sia della sorella maggiore, la santa imperatrice romana (che era morta nel 1212), sia della più giovane (che morì insieme alla madre nel 1208 durante il parto).
Nel 1230, Beatrice divenne anche regina consorte del León. Dopo la morte del suocero, Alfonso IX di León, che aveva lasciato il regno di León alle figlie di primo letto, Sancha e Dolce, che però non erano gradite dal clero e dall'aristocrazia, che avrebbero preferito che il regno andasse al loro fratellastro, Ferdinando. L'accordo fu raggiunto dalle due ex mogli di Alfonso IX, Berenguela di Castiglia e Teresa del Portogallo, che a nome dei rispettivi figli, firmarono il Tratado de las Tercerías, dove dietro un cospicuo indennizzo la due regine abdicarono a favore del fratellastro, che, finalmente e definitivamente poté riunire sotto un'unica corona i regni di León e di Castiglia[8].
Beatrice diede a Ferdinando dieci figli:[8][9][10]
^abc(ES)Acercamiento Mutuo de Espana y Alemania, Jaime Ferreiro Alemparte, España y Europa, un pasado jurídico común, ed. Antonio Pérez Martín, (Cometa S.A., 1986), 181.
^ Gian Carlo Alessio (a cura di), Corrado di Fabaria, 9, in Cronache di San Gallo, traduzione di Gian Carlo Alessio, Torino, Giulio Einaudi Editore, 2004, pp. 381-383, ISBN88-06-17085-6.
^ Gian Carlo Alessio (a cura di), Cronache di San Gallo, traduzione di Gian Carlo Alessio, Torino, Giulio Einaudi Editore, 2004, p. 489, nota 41, ISBN88-06-17085-6.
^(ES)Carlos Alvar, Traducciones y traductores: materiales para una historia de la traducción en Castilla durante Edad Media, (Centro en Estudios Cervantinos, 2010), 113.
^abcde(ES)Alfonso X en la Europa del siglo XIII, Carlos Estepa Diez, Alfonso X, ed. Miguel Rodríguez Llopis, (Editora Regional de Murcia, 1997), 22.
^According to Lucas de Tuy, Chronicon Mundi, Liber IV, p. 112, 115. she was already born (probably in early 1235) when her mother died, and predeceased her for a few days (morte Regina domina Beatrix and ante paucos dias...filia Regis Fernandi et Regine Beatricis Maria puellula).
Bibliografia
Rafael Altamira, La Spagna (1031-1248), in Storia del mondo medievale, vol. V, 1999, pp. 865-896