it Beastly Boyz

Beastly Boyz
Titolo originale	Beastly Boyz
Paese	Canada, Stati Uniti d'America
Anno	2006
Formato	film TV
Genere	orrore
Durata	74 min
Lingua originale	inglese e francese
Rapporto	1,85 : 1
Crediti
Regia	David DeCoteau
Soggetto	David Grove e David DeCoteau
Sceneggiatura	David Grove
Interpreti e personaggi
	Sebastian Gacki: Travis; Emrey Wright: Jennings; Charlie Marsh: Emery; Andrew Butler: Marrio; Dean Hrycan: Alan; Tyler Burrows: Simon; Valerie Murphy: Rachel; Kyle Schwitek: Adam; Neil William Hrabowy: Max;
Fotografia	Todd Turner
Montaggio	David DeCoteau
Musiche	Joe Neves Silva
Scenografia	David DeCoteau
Produttore	David DeCoteau
Casa di produzione	Rapid Heart Pictures
Prima visione
Data	10 gennaio 2006
Rete televisiva	here!
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Beastly Boyz è un film televisivo del 2006, diretto da David DeCoteau.^[1]^[2]

Trama

Rachel, una bellissima giovane artista, viene uccisa nella sua isolata casa sul lago da un gruppo di assassini. Suo fratello Travis giura di vendicarsi punendo i suoi assassini uno ad uno anche se questo gli costerà la sua anima e guidato dalla voce spettrale della sorella che gli ordina di vendicarsi brutalmente, si mette a dare loro la caccia.

Distribuzione

Fu il primo film ad essere distribuito dalla sua etichetta Rapid Heart Extreme.^[3] Il film è stato trasmesso sul canale televisivo here!, un canale incentrato su tematiche LGBT.^[4]^[5]

Accoglienza

Come indicato da DeCoteau, Beastly Boyz è la più bizzarra e provocatoria delle sue opere. Nel film viene infatti discusso, tra gli altri, il tema del bondage e vengono mostrate scene eloquenti di bestialità^[6].

Note

^ ^a ^b Beastly Boyz: A Twisted Tale of Revenge (2006) Archiviato il 19 settembre 2010 in Internet Archive., New York Times
^ Interview With David DeCoteau Archiviato il 25 settembre 2008 in Internet Archive., Logo Online
^ David DeCoteau interview (2006) Archiviato il 19 agosto 2008 in Internet Archive., MJ Simpson
^ Beastly Boyz, gaywired.com
^ Archived copy, su heretv.com. URL consultato il 20 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2009)., here! Network press release
^ "David DeCoteau Interview (2006)", su mjsimpson.co.uk. URL consultato il 12 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2008).