Astragalus siculus
L'astragalo siciliano (Astragalus siculus Biv.), o astragalo dell'Etna, è una pianta appartenente alla famiglia delle Fabacee, endemica della Sicilia[1]. DescrizioneÈ una pianta arbustiva che forma cuscini spinosi alti 30–60 cm e sino a 2 m di diametro. Ha foglie composte, formate da 6-12 foglioline, con una punta sottile e spinosa. I fiori hanno corolla roseo-purpurea. Fiorisce da maggio ad agosto. Distribuzione e habitatSi trova esclusivamente sull'Etna, principalmente cresce sul versante meridionale.[2] Cresce su pendii aridi di lava acida, ad un'altitudine compresa tra 1000 e 2400 m.[2] Alle alte quote forma delle radure pressoché ininterrotte (Astragaletum) talora in associazione con altre specie tipiche come il crespino (Berberis aetnensis), il tanaceto (Tanacetum siculum), il ginepro (Juniperus communis) e la ginestra dell'Etna (Genista aetnensis). ProprietàNell'estratto alcolico delle radici sono state riscontrate due saponine astrasieversianin II e astragaloside I (meglio conosciuta come astrasieversianin IV).[3] Note
Bibliografia
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