Ardimentoso (cacciatorpediniere 1925)
L’Ardimentoso è stato un cacciatorpediniere della Regia Marina, ex unità della Kaiserliche Marine. StoriaEntrato in servizio a fine 1916 per la Kaiserliche Marine, era inizialmente denominato S 63[1]. Conclusasi la prima guerra mondiale, l’S 63 venne ceduto alla Regia Marina nel 1919-1920 insieme agli esploratori Premuda e Cesare Rossarol ex SMS B 97, come riparazione per i danni di guerra, assumendo il nuovo nome di Ardimentoso[1]. Tra il 1920 ed il 1925 la nave fu sottoposta ad approfonditi lavori di modifica all'armamento: i 3 cannoni da 105/42 mm furono sostituiti con altrettanti da 100/47 mm Skoda, furono imbarcate 2 mitragliere Vickers Terni da 40/39 mm ed altrettante da 6,5/80; l'armamento silurante venne ridotto a due soli tubi lanciasiluri da 500 mm[2]. Il dislocamento salì a 1050 tonnellate in carico normale e 1130 a pieno carico, e l'equipaggio fu portato a 111 elementi[2]. L'unità entrò in servizio per la Regia Marina nell'ottobre 1925[2]. Nel 1928 l’Ardimentoso fu sottoposto ad ulteriori lavori di modifica che congiunsero la sovrastruttura della plancia con il castello di prua[1]. A partire dal 1931 il cacciatorpediniere fu impiegato a Pola come nave scuola per l'addestramento dei torpedinieri delle Scuole CREM (Corpo Reali Equipaggi Marittimi)[1][2]. Nel 1933, a seguito di altre modifiche, imbarcò due tubi lanciasiluri da 450 mm in aggiunta ai due preesistenti da 500[2]. Disarmato nel 1938[3] e radiato nel febbraio 1939[2], l’Ardimentoso fu avviato alla demolizione. NoteAltri progetti
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