Sede arcieparchiale è la città di Ivano-Frankivs'k, chiamata fino al 1962 Stanislaviv (da cui il nome latino dell'arcieparchia), dove si trova la cattedrale della Risurrezione del Nostro Salvatore. A Krylos si trova l'ex cattedrale della Dormizione della Beata Vergine Maria, che fu cattedrale dell'eparchia di Halyč[2] e poi concattedrale dell'arcieparchia di Leopoli; tuttora l'arcivescovo maggiore della Chiesa ucraina porta l'antico titolo di Halyč assieme a quello di Kiev, pur non avendo giurisdizione sui fedeli della regione.
Il territorio si estende su 6.900 km² ed è suddiviso in 396 parrocchie, raggruppate in 20 decanati.
Il 21 novembre 2011 l'eparchia è stata elevata al rango di arcieparchiametropolitana e, immutato il latino, ha assunto il nome ucraino e italiano attuale.
Cronotassi dei vescovi
Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.