Arcidiocesi di Nicomedia

Nicomedia
Sede arcivescovile titolare
Archidioecesis Nicomediensis
Chiesa latina
Sede titolare di Nicomedia
Mappa della diocesi civile del Ponto (V secolo)
Arcivescovo titolaresede vacante
IstituitaXVI secolo
StatoTurchia
Arcidiocesi soppressa di Nicomedia
ErettaXIII secolo
SoppressaXIII secolo
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

L'arcidiocesi di Nicomedia (in latino Archidioecesis Nicomediensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica .

Storia

Nicomedia, corrispondente all'odierna città turca di İzmit, fu sede di una metropolia nella provincia romana di Bitinia e nel patriarcato di Costantinopoli.[1]

In seguito alla conquista crociata di Costantinopoli (1204), la sede di Nicomedia fu per un certo periodo occupata da arcivescovi latini. Sono noti tre anonimi arcivescovi menzionati nelle lettere dei papi Innocenzo III e Onorio III.[2] La sede latina ebbe termine con la riconquista bizantina della regione nel corso del XIII secolo.

Dal XIV secolo Nicomedia è annoverata tra le sedi arcivescovili titolari della Chiesa cattolica. Il primo titolare noto è il francescano Alberto, che nel 1348 fu nominato vescovo di Lesina in Puglia. La sede è vacante dal 30 aprile 1969: il suo ultimo titolare è stato Paolo Bertoli, diplomatico e nunzio apostolico.

Cronotassi

Arcivescovi

  • Anonimo † (marzo 1208 - 1211 deceduto)
  • S. † (26 luglio 1211 - dopo maggio 1218)
  • Anonimo † (menzionato nel 1223)

Arcivescovi titolari

Note

  1. ^ (EN) Siméon Vailhé, v. Nicomedia, Catholic Encyclopedia vol. XI, New York, 1911.
  2. ^ (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus, vol. III, Parigi, 1740, coll. 1017-1018.
  3. ^ Savio, Saluzzo e i suoi Vescovi, pp. 137 e seguenti.
  4. ^ Figura tra i co-consacratori di Filiberto Ferrero.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

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