Antonio Zama
Antonio Zama (Napoli, 19 gennaio 1917 – Sorrento, 7 luglio 1988) è stato un arcivescovo cattolico italiano. BiografiaDopo gli studi nel Seminario Arcivescovile di Napoli venne ordinato sacerdote dal cardinale Alessio Ascalesi. Dal 1954 al 1964 fu vice assistente centrale della Fuci e dal 1964 al 1967 ne fu l'assistente centrale. Il 24 ottobre 1967 fu nominato vescovo ausiliare di Napoli e gli venne affidata la sede titolare di Blanda. Fu consacrato vescovo dal cardinale Corrado Ursi l'8 dicembre 1967. Il 27 agosto 1977 fu nominato arcivescovo di Sorrento e vescovo di Castellammare di Stabia. Il 30 settembre 1986 le due diocesi vennero accorpate in un'unica arcidiocesi. Morì a Sorrento il 7 luglio 1988.[1] Il 7 luglio 2015, nell'anniversario della sua morte, con una solenne cerimonia presieduta da Francesco Alfano, arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, e concelebrata da Armando Dini, arcivescovo emerito di Campobasso-Boiano, e da Lucio Lemmo, vescovo ausiliare di Napoli, fu tumulato nella cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo di Sorrento. Genealogia episcopaleLa genealogia episcopale è:
Note
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