Angular
Angular (noto anche come Angular 2) è un framework open source per lo sviluppo di Single-page application con licenza MIT[1], evoluzione di AngularJS. Sviluppato principalmente da Google, la sua prima release è avvenuta il 14 settembre 2016[2]. CaratteristicheAngular è stato concepito da Google come riscrittura da zero di AngularJS, risultando in un prodotto completamente diverso e non compatibile. A differenza di AngularJS, che supporta solo il linguaggio JavaScript, Angular è scritto in TypeScript[3]. Le applicazioni sviluppate in Angular sono Single-page application, pertanto vengono eseguite interamente dal web browser dopo essere state scaricate dal web server. Angular mantiene la compatibilità con tutti i principali web browser moderni, come Chrome, Microsoft Edge, Opera, Firefox, Safari ed altri[4]. Architettura a componentiAngular utilizza un'architettura basata sui componenti che permette agli sviluppatori di costruire interfacce e parti di interfaccia modulari e riutilizzabili. Ciascun componente incapsula il proprio HTML, CSS e TypeScript, rendendo possibile gestire e testare in maniera indipendente le singole parti di un'applicazione. Ogni componente è composto da[5]:
Angular supporta la definizione di template, stili e logica in un singolo file TypeScript (single file component). Data bindingAngular support il two-way data binding, ovvero la possibilità di mantenere sincronizzato il valore sottostante di un dato e la sua rappresentazione nell'interfaccia grafica. Il framework fornisce delle primitive per garantire che una variazione del dato sottostante venga immediatamente riportata sull'interfaccia, o che un'interazione da parte dell'utente venga riportata sul dato sottostante, ad esempio nel caso di form html.[6] Dependency injectionAngular incorpora un sistema di Dependency injection che permette di gestire e iniettare facilmente le dipendenze dei componenti, promuovendo la modularità delle applicazioni e facilitando il testing. DirettiveAngular estende l'HTML attraverso le direttive, attributi HTML aggiuntivi che permettono di modificare il comportamento o l'aspetto degli elementi del DOM. RoutingAngular include un router che permette agli sviluppatori di definire e gestire gli stati delle applicazioni e i percorsi di navigazione, rendendo possibile costruire single page applications con strutture ad albero complesse. Angular CLIIl progetto Angular include la Angular CLI (command line interface), uno strumento da linea di comando che facilita la creazione e lo sviluppo di applicazioni Angular. Per esempio:
StoriaAngular nasce come riscrittura totale di AngularJS da parte di Google. È stato annunciato alla ng-Europe Conference del 22-23 ottobre 2014.[7] La prima versione stabile è stata rilasciata il 14 settembre 2016, dopo una versione in anteprima per gli sviluppatori (aprile 2015), una versione beta (dicembre 2014) ed una release candidate (maggio 2016). Dalla versione 9 in poi il motore di rendering di default è Ivy, ed è deprecato il predecessore View Engine.[8] View Engine è stato poi rimosso completamente con la versione 13. NomeInizialmente ci si riferiva ad Angular come "Angular 2", essendo di fatto l'evoluzione di Angular 1.0 (comunemente noto come AngularJS). L'adozione da parte del team di sviluppo del versionamento semantico ha però spinto Google a standardizzare "AngularJS" come nome per tutte le versioni precedenti alle 2, e Angular per quelle dalla 2 in poi, in modo da distinguere nettamente e da rimuovere qualsiasi ambiguità tra la versione originale e la riscrittura.[9] Versioni
Supporto e pianificazione delle versioniTutte le versioni major sono supportate per 18 mesi. Questi 18 mesi consistono in 6 mesi di supporto attivo, durante i quali vengono effettuati aggiornamenti regolari, e in 12 mesi di supporto a lungo termine (LTS), durante i quali vengono effettuati solo gli aggiornamenti critici e di sicurezza. In generale una nuova major viene rilasciata circa ogni 6 mesi, e per ogni major vengono rilasciate da 1 a 3 versioni minor.[14] EsempiComponente
Di seguito un componente Counter che permette di visualizzare un contatore e di agire sul suo stato. Il componente e definito in tre file diversi: // File: counter.component.ts
import { Component } from '@angular/core';
@Component({
selector: 'app-counter', // Selettore
templateUrl: './counter.component.html', // File del template
styleUrls: ['./counter.component.css'] // File degli stili
})
export class CounterComponent {
count = 0;
increment() {
this.count++;
}
decrement() {
this.count--;
}
}
// File: counter.component.html
<div class="counter-container">
<h2>Counter: {{ count }}</h2> <!-- binding in lettura: il valore di count è mostrato nel template -->
<div class="button-container">
<button (click)="increment()">+</button>
<button (click)="decrement()">-</button>
</div>
</div>
// File: counter.component.css
.counter-container {
font-family: Arial, sans-serif;
text-align: center;
margin: 20px;
}
.button-container {
margin-top: 10px;
}
button {
font-size: 18px;
margin: 0 5px;
padding: 5px 10px;
cursor: pointer;
}
Single file componentLo stesso componente in versione single file è riportato di seguito: // File: counter.component.ts
import { Component } from '@angular/core';
@Component({
selector: 'app-counter',
template: `
<div class="counter-container">
<h2>Counter: {{ count }}</h2>
<div class="button-container">
<button (click)="increment()">+</button>
<button (click)="decrement()">-</button>
</div>
</div>
`,
styles: [`
.counter-container {
font-family: Arial, sans-serif;
text-align: center;
margin: 20px;
}
.button-container {
margin-top: 10px;
}
button {
font-size: 18px;
margin: 0 5px;
padding: 5px 10px;
cursor: pointer;
}
`]
})
export class CounterComponent {
count = 0;
increment() {
this.count++;
}
decrement() {
this.count--;
}
}
In un file html di un altro component, a questo punto, è possibile incorporare il componente dichiarato precedentemente inserendo nel template il selettore del componente: <app-counter></app-counter>
Note
Voci correlateAltri progetti
Collegamenti esterni
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