Andrea Benfante
Andrea Benfante (Genova , 25 settembre 1975 ) è un attore italiano .
Biografia
Diplomatosi alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova nel 1998[ 1] incomincia a lavorare con diverse compagnie teatrali sul territorio ligure. Nel 2000 viene notato da Claudio Nocera ed entra per un paio d'anni nel gruppo comico Cavalli Marci [ 2] avvicinandosi anche al mondo radiofonico con il programma Cavalli Marci in Treno in onda su Radio Italia Network .
Al cinema esordisce nel 2004 nel film L'amore ritorna di Sergio Rubini . Nello stesso anno è nella compagnia di Maurizio Micheli nello spettacolo Garibaldi amore mio per la regia di Michele Mirabella . Nel 2008/2009 collabora con Radio 19 (la radio del giornale genovese Il Secolo XIX ) nella trasmissione comica W i Ninja anche come autore.
Nel 2010 debutta in televisione nel programma satirico L'almanacco del Gene Gnocco affianco di Gene Gnocchi . Alternando la professione di attore teatrale, regista e produttore di spettacoli, partecipa per tutto il decennio a diversi film indipendenti[ 3] .
Nel 2024 è tra i protagonisti del film televisivo Com'è umano lui! di Luca Manfredi nel ruolo di Polio[ 4] .
Filmografia parziale
Cinema
L'amore ritorna , regia di Sergio Rubini (2004)
Uno su due , regia di Eugenio Cappuccio (2006)
Inspector Notty. K , regia di Ashok Pati (2017)
Terror Take-Away , regia di Alberto Bogo (2018)[ 5]
Veleno biondo , regia di Fabio Giovinazzo (2020)[ 6]
Terror Zone , regia di Alberto Bogo (2020)[ 7]
In tenebris , regia di Luca Solina (2022)
Lady Cobra , regia di Fabio Giovinazzo (2024)[ 8]
Televisione
Teatro (parziale)
Attore
Il drago di Evgenij Schwarz , regia di Anna Laura Messeri (1998)
La dodicesima notte di William Shakespeare , regia di Anna Laura Messeri (1999)
Happy End di Bertolt Brecht , regia di Anna Laura Messeri (1999)
Bartelby, lo scrivano, regia di Anna Laura Messeri (2000)
Alluce, billuce e trilluce, regia di Claudio Nocera (2001)
Garibaldi amore mio di Maurizio Micheli , regia di Michele Mirabella [ 9] (2004)
Il malato immaginario di Moliérè , regia di Daniela Ardini (2010)
Tutto è bene quel che finisce bene di William Shakespeare , regia di Daniela Ardini (2011)
Il giorno della civetta, regia di Daniela Ardini (2012)
Mastro Don Gesualdo, regia di Daniela Ardini (2015)
Il flauto magico di Mozart , regia di Andrea Bandel (2018)
Stasera si cena a letto di Marc Camoletti , di Giorgio Caprile (2019)
Una volta nella vita di Bruno Lauzi e Gianfranco Reverberi , regia di Silvia Piccollo (2024)
Attore e regista
Blasone e Bombetta - Vita di Totò (2000)
Emily Dickinson, candido sussurro (2006)
Scarafaggi (2007)
Stanlio e Ollio: un mondo d'allegria! [ 10] (2014)
Che fine ha fatto Betty Boop? [ 11] [ 12] (2016)
A due - retroscena di una coppia (2018)
Lilly e Felice: la vera storia di un amore proibito (2021)
Louise Brooks e il vaso di Pandora (2023)
Note
^ La storia della scuola , su Teatro Nazionale Genova . URL consultato il 24 ottobre 2024 .
^ Andrea Benfante , su cavallimarci.com . URL consultato il 24 ottobre 2024 .
^ MYmovies.it, Andrea Benfante , su MYmovies.it . URL consultato il 24 ottobre 2024 .
^ ZenaZone, ZenaZone • Da Paolo Villaggio a Bruno Lauzi, due importanti progetti per l'attore Andrea Benfante , su www.zenazone.it . URL consultato il 24 ottobre 2024 .
^ Terror Take Away, la recensione , su Darkside Cinema , 24 ottobre 2018. URL consultato il 24 ottobre 2024 .
^ (EN ) VELENO BIONDO , su thrillernord.it . URL consultato il 24 ottobre 2024 .
^ 16 Maggio 2022Distribuzione, Terror Zone: l’horror lockdown di Alberto Bogo , su Cinecittà News , 16 maggio 2022. URL consultato il 24 ottobre 2024 .
^ “Lady Cobra – Una killer in blues”, finito il montaggio del film di Giovinazzo girato a Genova , su Il Secolo XIX , 21 dicembre 2023. URL consultato il 24 ottobre 2024 .
^ "Garibaldi amore mio", mille e una risata , su ilgiornale.it .
^ Nicoletta Cavanna, Comicità, sentimento e clima rétro. Recensione di “Stanlio e Ollio: un mondo d’allegria!” a Voglia di Teatro , su RadioGold.it , 3 febbraio 2017. URL consultato il 24 ottobre 2024 .
^ Nicoletta Cavanna, Come in un cartoon d’epoca. Recensione di “Che fine ha fatto Betty Boop?” ad Hortus Conclusus , su RadioGold.it , 18 agosto 2021. URL consultato il 24 ottobre 2024 .
^ (EN ) Andrea Benfante , su BETTY BOOP Wiki . URL consultato il 24 ottobre 2024 .
Collegamenti esterni