Anagyris foetida
Anagyris foetida L., 1753 è una pianta della famiglia delle Fabacee (o Leguminose) chiamata volgarmente legno puzzo per il suo odore sgradevole.[1] DescrizioneIl legno puzzo è un arbusto alto solitamente 1–2 m, eccezionalmente fino a 4 m. Le foglie sono composte di tre foglioline (trifoliate) e sono anch'esse fonte dell'odore sgradevole (ma non proprio fetido come vorrebbe il nome). Il legno puzzo ha la particolarità di perdere le foglie durante la secca estate mediterranea. I fiori compaiono all'inizio della primavera (febbraio-marzo) e hanno la caratteristica forma irregolare dei fiori delle leguminose, ma con stendardo ridotto. Sono di colore giallo con sfumatura verdastra. Il frutto è un legume. Il baccello è ellittico, di 6-20 x 1,5-3 cm, pedicellato, glabro, secco, indeiscente o tardivamente deiscente, di colore prima verde e poi crema, con 1-6 semi, reniformi, ± compressi, di 7,7-10 x 10-15 mm, lisci, lillacini (viola scuro) a volte con macchie giallastre. Tutte le parti della pianta, ma particolarmente i semi, sono velenosi, per la presenza di alcaloidi, in particolare l'anagirina e la citisina. BiologiaIl legno puzzo è una delle pochissime specie europee (forse l'unica) a essere impollinata da uccelli dei generi Sylvia e Phylloscopus (impollinazione ornitogama) [2][3]. Distribuzione e habitatAnagyris foetida è spontanea in tutto il bacino del Mediterraneo (Europa meridionale, Nordafrica e Medio Oriente)[1]. In Italia è presente in tutta l'Italia pensinsulare e nelle isole maggiori[4]. Viene considerata una specie relitta di un'estinta flora subtropicale del Terziario. TassonomiaIl genere Anagyris è strettamente affine al genere Thermopsis ed è inserito nella tribù delle Termopsidee. In passato Anagyris foetida veniva considerata come l'unica specie del genere; attualmente si riconosce come specie distinta Anagyris latifolia, endemica delle Canarie[5]. Note
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