Alindao
Alindao è una subprefettura della Prefettura di Basse-Kotto, nella Repubblica Centrafricana. È situata all'incrocio della Strada Nazionale 2 con la 22. Alindao aveva 14 401 abitanti al censimento del 2003; si stimavano 15 213 abitanti nel 2013.[2] È sede vescovile cattolica. Possiede un piccolo aeroporto. Storia![]() Nel 1912 il capo della tribù Banda-Ngbugu di Alindao, Aju, giurò fedeltà ai colonizzatori francesi. Ciononostante nel 1925 guidò una ribellione, fu catturato e giustiziato l'anno successivo.[3] Una missione cattolica raggiunse Alindao durante il periodo coloniale francese.[4] Nel 1927, il missionario norvegese Oscar Cesar Berntz-Lanz fondò la missione luterana di Elim a Boybinga. Si trattava della prima missione protestante in tutta la colonia e comprendeva un piccolo dispensario e una scuola. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale nel 1939, la famiglia del missionario si trasferì in Sudafrica.[3] Il 5 gennaio 2013 i ribelli séléka presero il controllo di Alindao.[5] Il 9 maggio 2017 la cittadina fu attaccata dagli anti-balaka, gli scontri provocarono almeno 136 morti e numerosi stupri[6] l'attacco fu respinto dall'Unione per la pace nella Repubblica Centrafricana.[7] Alcuni cadaveri furono gettati nei pozzi per inquinarli.[8] 14 382 persone trovarono riparo nella missione cattolica. 329 case furono incendiate.[9] Un nuovo massacro seguì il 15 novembre 2018 con 112 persone uccise e 27 ferite: il campo dei rifugiati fu preso di mira dai musulmani dell'Unione per la pace nella Repubblica Centrafricana che accusavano i rifugiati di sostenere gli anti-balaka.[10] Il 18 marzo 2021 Alindao è stata riconquistata dalle forze governative sostenute dai paramilitari russi.[11] EconomiaL'economia è basata sull'agricoltura, sia di sussistenza sia di mercato (soprattutto caffè) e sul trattamento dei prodotti agricoli. La pesca,[12] la caccia, il commercio e l'artigianato sono diffusi a livello locale, la maggioranza della popolazione vive in povertà. Gli abitanti vivono in caso con tetto di paglia e pareti di fango colorate.[13] Note
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