Rudzińska ha iniziato a praticare l'attiva sportiva all'età di sette anni dedicandosi al nuoto.[1] Nel 2007 è passata all'arrampicata sportiva, seguendo le orme della sorella maggiore Małgorzata,[1] e due anni più tardi è diventata campionessa del mondo giovanile di velocità.
Nel 2013 vince la medaglia d'argento ai Campionati europei di velocità e giunge quarta ai Giochi mondiali di Cali; l'anno seguente ottiene il terzo posto nella stessa specialità ai Campionati del mondo disputati a Gijón. Alla sua seconda esperienza ai Giochi mondiali, a Breslavia 2017, si posiziona quinta. Nel 2018 è campionessa mondiale di velocità; l'anno dopo sposa il suo allenatore Mateusz Mirosław[2] e inizia a gareggiare col nuovo cognome del marito.[3] Ai Campionati del mondo del 2019 si conferma campionessa di velocità e inoltre il raggiungimento della finale di combinata le vale la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.[4]