Aisha bint al-Husayn
Aisha bint al-Husayn (in arabo عائشة بنت الحسين; Amman, 23 aprile 1968) è una principessa giordana. BiografiaEducazioneLa principessa Aisha è nata nel 1968 con la gemella Zein, come terza figlia di re Husayn e di Antoinette Avril Gardiner.[1] Studiò ad Amman fino all'età di otto anni, quando si trasferì a Washington.[2] Si diplomò alla Dana Hall High School di Wellesley nel 1986 e alla Reale accademia militare di Sandhurst nell'aprile 1987, diventando la prima donna mediorientale a frequentare quest'accademia.[1][2] In seguito frequentò il Pembroke College a Oxford, ottenendo un Bachelor of Arts in Storia e Politica del Medio Oriente Moderno nel 1989.[1][2] Si iscrisse alla Naval Postgraduate School di Monterey e frequentò la National Defense University di Washington, dove ottenne un Master of Arts nel 2010.[1] Carriera e attivitàVenne nominata secondo tenente delle Forze Armate Giordane nel 1987 e frequentò alcuni corsi di paracadutismo.[1][2] Nelle forze armate fondò l'Ufficio della Principessa Aisha nel 1993 e vi lavorò come ricercatrice fino al 1994.[1] Diresse il Military Women's Affairs Directorate nel 1995 e il Women's Army Recruitment Department nel 1998.[1][2] Dal 1996 ha preso parte alle conferenze del Defense Department Advisory Committee on Women in the Services (DACOWITS).[1] Venne promossa al grado di colonnello nel 2005 e di brigadiere generale nel 2008.[1] Dal 2010 è Addetta alla Difesa a Washington e nel 2011 fu nominata maggior generale.[1] È membro del forum NATO Mediterranean Dialogue e veste il ruolo di esperto giordano sugli aspetti psicologici, organizzativi e culturali del terrorismo all'interno del NATO Human Factors and Medicine Research Task Group 140.[1][2] Presiede il consiglio di amministrazione del Center for Security Studies dell'Università di Giordania, che si occupa di gestione dei materiali pericolosi e di migliorare le pratiche ambientali nel paese.[2] È anche Capo del Comitato Direttivo del National Women's Health Care Project.[2] MatrimoniIl 26 luglio 1990 sposò ad Amman Zeid Sa'adedine Juma, ma divorziarono nella stessa città nel 2006.[1] In secondo nozze sposò l'imprenditore Edward Banayoti (1964) il 27 gennaio 2016, che cambiò nome in Ashraf Karim convertendosi all'islam.[1][3] Il matrimonio fu di breve durata, terminando con il divorzio il 1⁰ luglio dello stesso anno.[1] DiscendenzaAisha bint al-Husayn e il suo primo marito Zeid Sa'adedine Juma ebbero un figlio e una figlia:[1]
Titoli e trattamento
Ascendenza
Onorificenze«Per aver ottenuto il primo posto nel tiro con l'M16 nel Royal Guard Protection Course»
Onorificenze straniere[1]— 30 novembre 1999
— 13 maggio 2008
Onorificenze accademiche[2]Dottorato Onorario
«Per i suoi contributi nel migliorare l'assistenza medica e sanitaria per il pubblico giordano e per le donne in particolare»
— Università Hascemita, ottobre 2007 Note
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