Zulu (1922 Zulu) |
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Stella madre | Sole
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Scoperta | 25 aprile 1949
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Scopritore | Ernest Leonard Johnson
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Classificazione | Fascia principale esterna
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Designazioni alternative | 1949 HC
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Parametri orbitali |
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(all'epoca JD 2460600,5 17 ottobre 2024)
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Semiasse maggiore | 483963437,8 km 3,235095 au
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Perielio | 250770930,4 km 1,676300 au
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Afelio | 717155945,2 km 4,793891 au
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Periodo orbitale | 2125,34 giorni (5,81 anni)
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Inclinazione sull'eclittica | 35,431500°
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Eccentricità | 0,481839
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Longitudine del nodo ascendente | 226,518390°
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Argom. del perielio | 31,356554°
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Anomalia media | 302,601544°
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Par. Tisserand (TJ) | 2,734 (calcolato)
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Dati fisici |
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Periodo di rotazione | 18,64 ore
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Dati osservativi |
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Magnitudine ass. | 12,38
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1922 Zulu è un asteroide della fascia principale esterna. Scoperto nel 1949, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 3,235095 UA e da un'eccentricità di 0,481839, inclinata di 35,431500° rispetto all'eclittica. Ha un diametro di 20,561 km e un periodo di rotazione di 18,64 ore.
Questo asteroide fu perso poco dopo la scoperta e riscoperto solo nel 1974 da Richard Eugene McCrosky, Cheng-yuan Shao e JH Bulger sulla base di una posizione prevista da C. M. Bardwell dell'Osservatorio di Cincinnati.[1]
Orbita e classificazione
1922 Zulu è uno dei pochi asteroidi fortemente instabili situati in risonanza orbitale 2:1 con il gigante gassoso Giove, che corrisponde a uno dei principali lacune di Kirkwood nella fascia degli asteroidi.[2]
È piuttosto inclinato per gli asteroidi nella fascia degli asteroidi, con un'inclinazione di 35,4 gradi. Ciò potrebbe essere correlato alla sua risonanza 2:1 con Giove.
Note
- ^ (EN) Central Bureau for Astronomical Telegrams, su cbat.eps.harvard.edu.
- ^ (EN) F. Roig, D. Nesvorný e S. Ferraz-Mello, Asteroids in the 2 : 1 resonance with Jupiter: dynamics and size distribution [ Erratum: 2002MNRAS.336.1391R ], in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 335, n. 2, settembre 2002, pp. 417–431, Bibcode:2002MNRAS.335..417R, DOI:10.1046/j.1365-8711.2002.05635.x.
Collegamenti esterni